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Novara, il presidente Ferranti sporge denuncia per i fatti di Piacenza

Sono ancora in corso le indagini per ricostruire la vicenda

Ha sporto denuncia per essere stato accerchiato nella sua auto e minacciato dai tifosi avversari il presidente del Novara Massimo Ferranti.

Secondo quanto raccontato, il patron del Novara, dopo il match contro il Piacenza di domenica scorsa, stava uscendo in auto dallo stadio insieme ad un'altra persona quando la macchina è stata accerchiata dagli ultras, con urla e minacce. Le forze dell'ordine sono poi intervenute e Ferranti si è potuto allontanare, decidendo poi di sporgere denuncia contro ignoti per l'aggressione. 

Poco dopo sarebbero avvenuti invece i fatti che hanno coinvolto Yohan Benalouane, che ha raccontato alla questura piacentina di essere stato insultato con epiteti razzisti da alcuni tifosi avversari mentre si trovava nel parcheggio pubblico di fianco allo stadio Garilli e di aver colpito un ultras del Piacenza, Fabio Barberini, nel tentativo di divincolarsi. Barberini sarebbe stato anche riconosciuto da Ferranti tra coloro che hanno accerchiato la sua auto. Sulla vicenda sono state aperte due inchieste, una sportiva e una ordinaria. 

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