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Guardia costiera di Lesa: dal 16 giugno oltre 30 interventi sul Lago Maggiore

Bilancio di mezza estate per il 2° Nucleo mezzi navali: 17 in tutto, fino ad oggi, le imbarcazioni recuperate e oltre 50 le persone soccorse

Dal 16 giugno sono 35 gli interventi di soccorso condotti o coordinati dal 2° Nucleo mezzi navali della guardia costiera sul Lago Maggiore per un totale di 17 imbarcazioni e 54 persone (tra cui 6 bagnanti) assistiti o soccorsi nei primi 46 giorni di operatività.

Sono i numeri del primo bilancio di metà periodo effettuato in occasione della visita che il direttore marittimo della Liguria, Ammiraglio Sergio Liardo, ha voluto fare ieri, martedì 2 agosto, al personale del nucleo di stanza a Solcio di Lesa.

Tra gli interventi effettuati fino ad ora, ben 6 operazioni di soccorso sono state svolte negli ultimi giorni. Tra queste, la ricerca - terminata con successo grazie alla collaborazione con i vigili del fuoco di Verbania e i carabinieri di Stresa - di due dispersi tra l’Isola Bella e Carciano, avvenuta nella notte del 31 luglio.

Inoltre, solo nella giornata di lunedì 1° agosto, le unità sono intervenute in mattinata per soccorrere una barca con il motore in panne a Belgirate, mentre nel pomeriggio per dare assistenza a una unità con due persone di nazionalità olandese che aveva spaccato il piede del motore urtando un basso fondale nei pressi di Angera; infine, in serata, la guardia costiera è intervenuta sulla sponda lombarda del Lago Maggiore, in località Sasso Galletto (Laveno) per il recupero di una salma avvistata sugli scogli.

Oltre ai numerosi interventi a favore di imbarcazioni incagliate nelle acque del Lago Maggiore, probabilmente favoriti anche dal basso livello delle acque, gli uomini della guardia costiera di Lesa sono inoltre intervenuti lo scorso 28 luglio per consentire il trasporto medico d’urgenza di una ragazza di 14 anni, che aveva subito un infortunio sull’Isola Bella, e il 26 giugno per il recupero, direttamente dall’acqua, degli occupanti di un piccolo natante a vela, scuffiato al centro del lago tra Belgirate e Monvalle (Varese).

Non solo interventi di soccorso: gli equipaggi della guardia costiera conducono anche una campagna di prevenzione dagli incidenti che ha portato, fino ad oggi, a un totale di 98 controlli ad unità da diporto e 64 controlli connessi alle attività balneari, dai quali sono scaturite 23 sanzioni amministrative che hanno interessato moto d’acqua in navigazione oltre gli orari consentiti, natanti sprovvisti di copertura assicurativa, unità che navigavano sotto costa, mancanza delle dotazioni di sicurezza e navigazione dopo il tramonto senza i segnalamenti luminosi prescritti.

Le 3 donne e i 13 uomini in forza al Nucleo svolgono, inoltre, vigilanza ambientale delle zone naturalistiche protette del Lago Maggiore, tra le quali il Parco Naturale dei Canneti di Dormelletto e la Riserva Naturale di Fondo Toce, dove sono state appurate anche due violazioni ai regolamenti di gestione.

Da qualche giorno è, infine, iniziata anche la campagna Bollino Blu 2022 che verrà rilasciato ai diportisti che, all’esito del controllo da parte delle forze di polizia, risulteranno in regola con i documenti e con tutte le dotazioni di sicurezza previste.

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