Coronavirus: calano contagi e ricoveri, il Piemonte va verso il ritorno in zona gialla
Il presidente Cirio e l'assessore Icardi: "Continua la discesa, manteniamo alta l'attenzione e andiamo avanti con la campagna vaccinale". I dati del pre report settimanale
Il Piemonte va verso il ritorno in zona gialla: migliorano ancora, infatti, i dati del contagio e delle ospedalizzazioni, ma per il passaggio da area arancione a gialla i dati devono essere migliori per due settimane consecutive. La decisione arriverà comunque con l'ordinanza del Ministero della Salute.
Secondo i dati del pre report settimanale del Ministero della Salute e dell'Istituto superiore di sanità, che sarà validato domani, venerdì 4 febbraio, dall'ordinanza del ministro Speranza, nella settimana 24-30 gennaio in Piemonte il numero dei nuovi casi risulta in riduzione rispetto alla settimana precedente.
Inoltre, si abbassa ulteriormente sotto la soglia di 1 l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi che scende da a 0.9 a 0.73 e migliora anche l’incidenza che passa a 1.367,10 casi ogni 100mila abitanti (era 2.064,12). La percentuale di positività dei tamponi si riduce dal 29% al 24%.
Migliora infine anche il tasso di occupazione dei posti letto di terapia intensiva che si abbassa dal 21,8% al 18,5% e anche quello dei posti letto ordinari che passa dal 31,1% al 29,3%, entrambi sotto la soglia che prevede il passaggio in zona arancione.
"I dati ospedalieri sono tornati sotto la soglia di allerta, con numeri da zona gialla, e anche la situazione epidemiologica in Piemonte continua a migliorare - sottolineano il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi -. Continua la discesa della curva del contagio, ma manteniamo alta l’attenzione e andiamo avanti con la campagna vaccinale".