La situazione idrica in Piemonte a fine giugno: rientrato l'allarme siccità?
Secondo l'analisi di Arpa Piemonte, anche il mese appena concluso ha fatto registrare piogge cumulate al di sopra della media climatica
Dopo il mese di maggio, che ha fatto registrare l'80% di pioggia in più rispetto alla media, anche quello di giugno è stato un mese piovoso in Piemonte, dove l'allarme siccità sembra essere rientrato, almeno per ora. A rivelarlo è l'analisi di Arpa Piemonte sulla situazione idrica nella nostra regione a fine giugno.
Secondo l'Agenzia regionale, infatti, "l'indice di siccità sintetico del mese di giugno 2023 mostra una regione in condizioni di normalità. Dopo un mese di maggio generoso di precipitazioni, anche questo mese di giugno 2023 appena concluso ha fatto registrare piogge cumulate al di sopra della media climatica 1991-2020, per un totale di 101 mm che rappresentano circa il 5% in più della norma. Solo sui bacini più a nord della regione si sono osservati dei deficit rispetto ai quantitativi medi del periodo. Grazie a questi nuovi apporti precipitativi, il totale medio regionale da inizio anno 2023 è tornato vicino alla norma climatica (-4%) e anche il deficit dall'inizio dell'anno idrologico (ottobre 2022) si è ulteriormente ridotto".
Nello studio Arpa precisa inoltre che "le precipitazioni ancora sopra media del mese di giugno continuano ad incidere anche sull'indice Spi (l'indicatore che consente di definire lo stato di siccità di una località, ndr) che descrive una situazione non siccitosa su tutte le scale dal breve (1-3 mesi) al medio (6 mesi) termine. Considerando lo scenario a lungo termine (12 mesi), l'indice sconta ancora la scarsità di pioggia osservata nell'ultimo anno fino ad aprile 2023, ed evidenzia come tutta la parte di Piemonte orientale sia in condizioni almeno di siccità moderata con punte severe ed estreme sul Verbano".
E anche luglio, secondo l'analisi di Arpa, potrebbe rivelarsi un mese abbastanza piovoso: "le previsioni mensili dell'indice Spi a 3 mesi per luglio 2023, pur nella loro incertezza visto l'ampio orizzonte temporale, indicano ancora un mese di precipitazioni sopra la norma climatica su tutta la regione e che quindi, le condizioni di siccità, potrebbero continuare a mitigarsi anche sulla scala dei 12 mesi".
Per quanto riguarda le temperature, invece, "dopo la pausa di maggio, per quanto riguarda le temperature si segnala un giugno che torna a mostrare il segno positivo delle anomalie rispetto al clima (anomalia positiva di quasi 1°C). Nel corso del mese, l'11° più caldo dal 1958, in 23 giorni su 30 si è registrata una anomalia positiva delle temperature medie regionali".
Infine, la situazione delle portate dei corsi d'acqua è migliorata praticamente ovunque, "ad eccezione del bacino del Toce - precisano da Arpa - dove il deficit rimane stabile al -40%, mentre sul bacino del Sesia si passa da un deficit del -46% ad un -15%".