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Giovedì, 21 Settembre 2023
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La situazione idrica in Piemonte a fine luglio: l'analisi di Arpa

Secondo Arpa, nonostante i nubifragi che hanno colpito la regione a fine mese, luglio 2023 ha registrato il 25% in meno delle precipitazioni

Dopo maggio e giugno, che si sono rivelati mesi piovosi, e nonostante i temporali e i nubifragi che si sono abbattuti sulla regione nelle scorse settimane, il mese di luglio 2023 ha fatto registrare il 25% in meno di pioggia rispetto alla media. A rivelarlo è l'analisi di Arpa Piemonte sulla situazione idrica nella nostra regione e fine luglio.

Secondo l'Agenzia regionale, infatti, "dopo pochi mesi di condizioni normali, l'indice di siccità sintetico relativo al mese di luglio 2023 mostra come il Piemonte sia tornato a sperimentare una situazione di siccità moderata diffusa. Dopo un mese di giugno in cui le precipitazioni osservate sono state sostanzialmente in media con la norma climatica del periodo, il mese appena concluso è stato caratterizzato da piogge cumulate al di sotto della media climatica 1991-2020, circa il 25% in meno di quanto normalmente atteso. Le uniche precipitazioni degne di nota si sono verificate nella zona attorno al Lago Maggiore, l'unica area che nel mese ha fatto registrare un surplus a fronte di deficit marcati e diffusi nel reso della regione. Il totale medio regionale da inizio anno 2023 è comunque ancora vicino alla norma climatica (-7%), grazie agli apporti importanti di maggio".

Nel rapporto Arpa precisa inoltre che "le precipitazioni sotto la media del mese di luglio riprendono ad incidere negativamente anche sull'indice Spi (l'indicatore che consente di definire lo stato di siccità di una località, ndr), che descrive una situazione non siccitosa solo sulla scala stagionale (3 mesi). Considerando lo scenario a lungo termine (12 mesi), invece, l'indice continua a scontare la scarsità di pioggia osservata nell'ultimo anno fino ad aprile 2023, ed evidenzia come tutta la parte di Piemonte orientale sia in condizioni almeno di siccità moderata".

Per quanto riguarda la pioggia attesa per agosto, invece, l'analsi di Arpa rileva che "le previsioni mensili dell'indice Spi a 3 mesi per agosto 2023, pur nella loro incertezza visto l'ampio orizzonte temporale, indicano ancora un mese di precipitazioni vicine o sopra la norma climatica su tutta la regione e quindi, le condizioni di siccità, potrebbero non peggiorare sulla scala dei 12 mesi".

Rispetto alle temperature, inoltre, "anche luglio come giugno - si legge nel rapporto di Arpa - fa registrare una anomalia positiva di circa 1°C rispetto alla norma climatica. Nel corso del mese, il 9° più caldo dal 1958, si sono registrate due ondate di calore nella prima e nella seconda decade del mese, segnando anche numerosi record locali".

Infine, la situazione delle portate dei corsi d'acqua è peggiorata ovunque rispetto al mese scorso, "ad eccezione - precisano da Arpa - del bacino della Dora Baltea e del Toce dove il deficit rimane stabile intorno a -15% e -40%. In generale, si segnalano risorse stoccate complessive in regione che a fine luglio sono in calo del 30% rispetto alla norma, soprattutto a causa del marcato abbassamento del livello del Lago Maggiore che risulta essere il 75% in meno rispetto alla norma di questo periodo". 

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