Incidenti in montagna: i consigli del Soccorso alpino per i cercatori di funghi
Dieci persone soccorse sono nell'ultima settimana di settembre
Nel corso delle ultime settimane i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese hanno effettuato numerose operazioni di soccorso rivolte a cercatori di funghi infortunati o dispersi nei boschi dell'intera regione.
In particolare nel Vco, solo nell'ultima settimana di settembre le persone soccorse sono 10. L'ultimo allarme nella giornata di ieri, venerdì 29 settembre, quando il Sagf è stato impegnato in Val Grande, Valle Formazza e Monte Morissolo per salvare 4 persone.
"Evidentemente è in corso una significativa buttata di funghi - spiegano dal Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese - che attira molte persone nella cerca e che statisticamente incrementa anche il numero di operazioni rivolte a questa categoria di frequentatori della montagna."
Il Sagf da anche delle indicazioni di prevenzione per tutti gli appassionati segnalando soprattutto "l'importanza di verificare attentamente le previsioni meteo prima di partire, indossare calzature adeguate, cioè scarponcini da escursionismo al posto degli stivali di gomma, e informare sempre qualcuno a casa sulla zona dove si intende andare e sugli orari di massima, per consentire un allertamento tempestivo dei soccorsi perché nelle aree impervie della regione vi sono ancora ampie aree non coperte da segnale telefonico per lanciare un eventuale allarme."