Vaccini, in Piemonte prenotazioni flessibili ad agosto? Cirio: "Il sistema si adeguerà alle esigenze dei piemontesi"

Mentre proseguono le preadesioni alla campagna vaccinale da parte dei piemontesi tra i 45 e i 49 anni, fino a ieri sono state già oltre 80mila, la Regione sta cominciando a pensare ad un sistema di prenotazioni più flessibile per il periodo delle vacanze, per venire incontro a chi sarà in ferie, in particolare nelle settimane di agosto.

Sulla quesione è intervenuto il presidente Alberto Cirio, che ai microfoni di TorinoToday ha dichiarato: "Noi su agosto stiamo adottando un meccanismo per cui avremo una maggior cautela in quei 10-12 giorni che sono a cavallo con la settimana di Ferragosto. Lo facciamo per venire incontro alla sensibilità delle persone. Da due anni la gente vive una vita complicata e crediamo che dimostrare loro una sensibilità maggiore permettendo loro di scegliere i giorni in cui sono a casa o no sia un bel gesto. Noi per i piemontesi lo faremo".

"La vaccinazione viene prima della vacanza - ha precisato il governatore piemontese - però è altrettanto vero che se non cambia nulla ai fini sanitari fare il vaccino tre giorni prima o dopo, il sistema si adeguerà alle esigenze dei piemontesi". 

Secondo Cirio, il tema della possibilità di essere vaccinati fuori dal proprio territorio di residenza quando si è in vacanza non può essere risolto dalla Regione: "Io per esempio potrei fare un vicendevole accordo con la Liguria per chi dei piemontesi e liguri andrà in una delle due regioni in vacanza. Sarebbe però un accordo per una fetta di cittadini piemontesi, e per questo motivo credo che dovrebbe essere una decisione nazionale perché vorrebbe dire permettere al sistema delle prenotazioni e dei vaccini, ma soprattutto il database che certifica il ciclo di vaccinazione di ogni persona, di far parlare le Regioni tra loro".