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Martedì, 23 Aprile 2024
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Vaiolo delle scimmie, al via le vaccinazioni per i soggetti a rischio

Vercelli sarà il centro di riferimento anche per le province di Novara e Verbano Cusio Ossola

Al via dal 27 settembre la campagna vaccinale contro il vaiolo delle scimmie in Piemonte.

L'Asl Vercelli è il centro di riferimento individuato dalla Regione per il Piemonte settentrionale: all’ospedale Sant’Andrea di Vercelli afferiranno le persone che desiderano vaccinarsi delle province di Vercelli, Novara, Biella e Verbano Cusio Ossola. Le persone che potranno essere vaccinate saranno individuate dagli ambulatori dedicati alle infezioni sessualmente trasmissibili territoriali e comunicate a Vercelli che provvederà a fissare un appuntamento vaccinale ricontattando direttamente l’interessato.

"Secondo quanto comunicato dal Ministero della Salute, al momento, la modalità di contagio e la velocità di diffusione, così come l’efficacia delle misure non farmacologiche, fanno escludere la necessità di una campagna vaccinale di massa contro il vaiolo delle scimmie - spiega l'ospedale di Vercelli -. Tenuto conto dell’attuale scenario epidemico e della limitata disponibilità di dosi, la vaccinazione, come profilassi pre-esposizione a partire dai 18 anni di età, verrà offerta inizialmente a personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus; persone gay, transgender, bisessuali e altri uomini che hanno rapporti sessuali con uomini (MSM), che rientrano nei seguenti criteri di rischio: storia recente (ultimi 3 mesi) con più partner sessuali; partecipazione a eventi di sesso di gruppo; partecipazione a incontri sessuali in locali/club/cruising/saune; recente infezione sessualmente trasmessa; abitudine alla pratica di associare gli atti sessuali al consumo di droghe; soggetti sottoposti a profilassi Prep contro Hiv".

Gli ambulatori infezioni sessualmente trasmissibili verificheranno anche che i soggetti interessati alla vaccinazione che rientrano nei criteri di rischio rispondano ad ulteriori due criteri: la distanza di almeno 4 settimane dalla somministrazione di un vaccino anti SARS-CoV-2; l’eventuale dose di vaccinazione antivaiolosa eseguita in passato. I soggetti mai vaccinati contro il vaiolo riceveranno due dosi a distanza di 28 giorni, mentre i soggetti che hanno già ricevuto in passato una dose di vaccino antivaioloso riceveranno una sola dose.

Per informazioni è disponibile il numero di telefono 3341021795, attivo dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 16 o la mail vaccinazione.vaiolo@aslvc.piemonte.it. Non è possibile prenotare la vaccinazione a questo numero perché l’eleggibilità dei soggetti può essere fatta solo dai centri MST individuati (Vercelli, Novara, Biella, Verbania).

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