Coronavirus, ipotesi zona rossa nei fine settimana: quando il Piemonte tornerà "giallo"?
Tre le ipotesi week end rossi e regioni chiuse fino al 15 gennaio
Oggi, 4 gennaio, l'Italia torna arancione: il 5 e 6 invece si passa in zona rossa, in attesa di un nuovo provvedimento che deciderà il "colore" per i prossimi giorni.
Non si hanno ancora notizie certe sulle decisioni che sta per prendere il Governo: la curva dei contagi non è calata come si aspettavano gli esperti e quindi si sta decidendo in queste ore come muoversi nelle prossime settimane. "Valutiamo l'ipotesi per il prossimo fine settimana di applicare le misure da zona rossa per i festivi e prefestivi, con la salvaguardia dei comuni più piccoli per gli spostamenti" ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza.
Le regole in zona rossa: ristoranti e negozi chiusi e divieto di spostamento
Le ipotesi sul piatto sono due: mantenere le misure vigenti fino al 15 gennaio, con zona arancione nei giorni feriali e rossa nei fine settimana, oppure tornare in zona gialla il 7 e l'8 gennaio per poi passare in fascia arancione o rossa il week end del 9 e del 10. Dopo questa data, sulla base del monitoraggio dell'Istituto Superiore di Sanità, si potrebbe tornare ad assegnare le zone alle regioni a partire a lunedì 11. In ogni caso è praticamente certa la chiusura agli spostamenti tra regioni fino al 15, giorno in cui scadranno i provvedimenti presi a dicembre.
Le regole in zona gialla: riaprono bar e ristoranti
Le ipotesi per i prossimi giorni
Il Piemonte, secondo gli ultimi dati, potrebbe tornare zona gialla. Ma da quando? Se non ci saranno novità già il 7 e l'8 gennaio la Regione potrebbe tornare gialla, con riapertura di ristoranti e bar e libertà di spostamento all'interno della regione, anche se è molto probabile che il fine settimana del 9 e 10 sarà ripristinata la zona rossa o arancione. Se invece sarà emanata un'ordinanza che prolunga le misure del "Decreto Natale", il 7 e 8 gennaio tutta Italia sarà arancione, con fine settimana rosso.
Insomma, non c'è nulla di chiaro e definitivo: la preoccupazione maggiore in Piemonte è la partenza dei saldi il 7 gennaio, che potrebbe essere messa in crisi da eventuali chiusure.
