Il Novarese Medio e i saldi
Sono iniziati da due settimane i saldi a Novara. Ma come si comporta il Novarese Medio? Si dà allo shopping sfrenato o no? Scopriamolo insieme
Il 2 luglio sono iniziati i saldi anche a Novara. Prezzi pazzi, sconti, offerte, occasioni e chi più ne ha più ne metta.
Ovviamente il Novarese Medio (o la Novarese Media) dice di non essere interessato. "Tanto trovi solo fondi di magazzino" oppure "Tanto non ci sono mai le taglie" sono le frasi più sentite. Salvo poi che il primo giorno di saldi si trova in coda da San Pietro Mosezzo fino a Vicolungo per andare all'outlet.
"Ma non c'era la crisi? Tutta 'sta gente in giro a buttare soldi!" commenta mentre fa il quaindicesimo giro per torvare parcheggio al centro commerciale.
Una volta dentro fa l'indifferente: gira tra i negozi con aria superiore, lui (o lei) non è come quella massa di gente lì, che aspetta le offerte. Salvo poi uscire 5 ore dopo con 14 sacchetti pieni di vestiti e scarpe e la carta di credito fumante.
Quando qualcuno gli chiede se ha fatto compere risponde "ma sì, due cose", anche se in realtà ha divuto affittare un furgone per far stare tutto. Quando gli chiedono se c'era tanta gente "ma no, guarda, alla fine ci abbiamo messo poco", mentre si ripromette mentalmente che non lo farà mai più, che non lo fregano, che la prossima volta col cavolo che andrà a fare spese nei primi giorni di saldi. Ma la volta dopo lo farà di nuovo: d'altronde "se non vai subito non trovi più niente di decente".