Ruggine, come eliminarla in modo facile e veloce
Gli agenti atmosferici e il tempo possono far insorgere la ruggine su cancelli e ringhiere. Ecco come eliminarla in modo facile e veloce
La ruggine è un vero e proprio grattacapo. Il passare del tempo e gli agenti atmosferici contribuiscono alla sua formazione sui cancelli o sulle ringhiere di casa e spesso non si sa come rimuoverla. Ecco come farlo in poche e semplici mosse, ma prima di tutto sarà necessario valutarne lo stato di avanzamento.
Piccoli punti arrugginiti
Se i punti da trattare sono piccoli e pochi rimuovere la ruggine sarà molto semplice. Basterà utilizzare una spazzola metallica in modo energico per eliminare lo strato superiore della sostanza. Anche la carta vetro è uno strumento efficace, soprattutto se di grana media. Dopodiché, una volta rimossa la ruggine e asciugata la superficie, sarà possibile applicare il trattamento antiruggine.
Zone più estese
In questi casi, lo strumento più adatto è il trapano con spazzola rotativa, che permette di risparmiare tempo e fatica. Una volta completata l'operazione di rimozione tramite la spazzola, si può procedere con una tela smeriglio prima della pulizia con un panno o uno straccio.
Danni gravi
Se la superficie da trattare è in gran parte danneggiata, si dovrà intervenire utilizzando sempre il trapano con spazzola rotativa, ma in questo caso adoperando una spazzola più grande, asportando le scaglie metalliche che si distaccano e valutando se è opportuno eliminare preliminarmente tutta la pittura ancora presente.
In questi casi, lo sverniciatore semiliquido è un ottimo alleato. Sarà necessario passarlo lungo tutta la superficie compromessa, attendendo qualche minuto prima che la pittura si distacchi totalmente per poi lavorare con la spatola, il raschietto e la spazzola. Il trapano con spazzola rotativa può tornare molto utile anche in questo caso per andare a lavorare nei punti arrugginiti particolarmente ostinati.
Sulle superfici ancora più danneggiate, è possibile adottare altre due soluzioni molto efficaci. La prima è la pistola termica, che è in grado di raggiungere temperature vicine ai 600 gradi, mentre la seconda è la fiamma della torcia a gas. Le zone arrugginite vanno riscaldate per qualche minuto per far distaccare la pittura, un lavoro che deve essere svolto con molta cura per evitare qualsiasi rischio.
Anche dopo questo lavoro è necessario utilizzare uno sverniciatore semiliquido per metalli. Altro prodotto da sfruttare è lo stucco metallico, disponibile anche nella versione pronta all’uso, sempre dopo aver rimosso ogni residuo di polvere o sporco.