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Cronaca

Daspo: dalla questura arrivano 6 diffide per tifosi di Spezia e Como

Il questore ha disposto il provvedimento per i tifosi che il 5 ottobre e il 20 novembre hanno "creato problemi" al Piola. Uno di questi aveva una maglietta "in codice"

Era il 20 novembre quando un tifoso dello Spezia, in trasferta a Novara, ha provato ad entrare allo stadio Piola con una maglietta "offensiva dell'autorità". La T-shirt riportava infatti, oltre alla scritta "Diffidati", anche le carte da gioco con i numero 1,3,1,2. Di per sè la cosa non avrebbe senso, se non si conosce il "codice": ogni carta da gioco rappresenta una lettere adell'alfabeto. Quindi, ricomponendo la scritta, sulla maglietta incriminata c'era l'acronimo A.C.A.B, che significa "All cops are bastard". Insomma, un insulto all'autorità che non è passato inosservato agli agenti di controllo allo stadio, che hanno intimato al giovane di togliere la maglietta per poter entrare.

Nella discussione con gli agenti intervengono anche due amici del tifoso, che minacciano gli agenti. Alla fine i tre entrano nello stadio (senza la maglietta), ma non lo rifaranno per un po': tutti sono stati infatti colpiti da Daspo. Il proprietario della maglietta sarà diffidato dal partecipare ad eventi sportivi per tre anni, gli altri duie per due anni.

Il questore ha anche diffidato, per ben cinque anni, anche tre tifosi del Como che il 5 ottobre scorso hanno scatenato una lite nella propria curva, tra tifosi della stessa squadra. Per i tre dovranno passare altri cinque anni prima di poter tornare allo stadio.

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