Delitto Melchionda, 30 anni a Ilaria Mortarini: è lei il mandante
La sentenza della Cassazione è arrivata ieri: la donna è l'istigatrice dell'omicidio, per cui l'ex carabiniere Sainaghi sta già scontando 30 anni come esecutore
Sono passati sei anni da quella notte tra il 6 e 7 giugno in cui Simona Melchionda, 25 anni, è stata uccisa.
Ieri, martedì 12 luglio, la Corte di Cassazione ha confermato per Ilaria Mortarini la stessa sentenza dell'appello: 30 anni come mandante e istigatrice dell'omicidio.
Per il delitto l'allora carabiniere Luca Sainaghi sta scontando 30 anni di carcere come esecutore materiale.
Secondo quanto ricostruito, infatti, l'ex carabiniere uccise la ragazza, abbandonando poi il corpo senza vita nel Ticino. L'uomo aveva in corso un'altra relazione sentimentale, e durante il processo ha sostenuto che la Mortarini, sua nuova compagna, aveva più volte insistito perchè eliminasse la giovane Simona.