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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Il Musa continua a far discutere

La Lega presenta in consiglio un'interrogazione con molte domande su parcheggi a sbarra, cartelloni elettronici, sportello e parcheggi per residenti. L'amministrazione risponde punto per punto

Sono passati diversi mesi ma la solfa non cambia: il piano della sosta Musa continua ad essere argomento di discussione. Ieri mattina in consiglio comunale Mauro Franzinelli, consigliere della Lega Nord, ha presentato un'interrogazione a proposito di diverse questioni irrisolte, a cui ha risposto l'assessore all'Urbanistica Giulio Rigotti "a distanza", data l'impossibilità di seguire il consiglio.

Il primo punto contestato da Franzinelli è stato il discusso sportello di largo Costituente. Il consigliere del Carroccio ha fatto notare che non è possibile pagare con carte o bancomat per l'assenza del pos. Rigotti ha risposto spiegando che il gestore, ossia la società Parcheggi Nord Ovest, ha dovuto attendere il via libera della banca, essendo una società neo costituita, prima che il pos fosse installato a fine maggio.

Seconda questione: i cartelloni elettronici di infomobilità sono ancora in fase di test, anche se avrebbero dovuto essere attivi entro 70 giorni dall'inizio del piano della sosta. Rigotti ha risposto spiegando che il problema non è dovuto nè al Comune nè al gestore, ma ad Enel, che pur avendo ricevuto per tempo la richiesta non ha ancora installato tutti i contatori elettrici necessari.

La terza domanda dell'interrogazione presentata dal Carroccio riguarda invece i parcheggi a sbarra: perchè erano previsti in largo Gorla (viale Manzoni) e in viale Turati, ma non sono mai stati realizzati? La risposta è semplice: la proposta delle sbarre viene direttamente dal gestore, che ha poi deciso di non installarle, data la lunga permanenza delle macchine in largo Gorla, ma di utilizzare quei fondi per realizzare altre migliorie. Per quanto riguarda viale Turati (Allea) invece si attende la realizzazione della nuova rampa di accesso dal baluardo Massimo d'Azeglio.

Ultima questione: come fanno i residenti nelle zone limitrofe ai parcheggi a pagamento a trovare un posto per la propria auto, dato che molti automobilisti occupano i posti gratuiti? Le soluzioni proposte dall'amministrazione sono due: o l'obbligo di disco orario per tutti i veicoli, tranne per quelli dei residenti, oppure la possibilità per gli abitanti di parcheggiare negli stalli blu a prezzo ridotto.

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