La Guardia di Finanza festeggia il 239° anniversario di fondazione
Durante la cerimonia, le Fiamme Gialle hanno dato "i numeri" degli interventi svolti nei primi 5 mesi dell'anno: 1.050 i controlli agli esercizi commerciali su scontrini e ricevute fiscali, 430 le violazioni
Si è svolta oggi, martedì 25 giugno, nei locali sede della Caserma del Comando provinciale di Novara, la sobria cerimonia per la ricorrenza del 239° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza.
Alla presenza di una nutrita rappresentanza di militari del Corpo e di membri della locale sede dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia, il Col. t. SFP Angelo Russo - comandante provinciale delle Fiamme Gialle -, dopo aver ringraziato tutti i collaboratori per l’impegno e la disponibilità profusi, ha ribadito la necessità di perseguire una sempre più alta qualità degli interventi, grazie ad un impiego efficace ed efficiente delle risorse umane, tecniche e finanziarie.
"In tale contesto - ha spiegato l’alto Ufficiale - appare ormai imprescindibile assicurare alla collettività una concreta incisività verso i fenomeni evasivi di rilievo internazionale, mediante una sempre maggiore trasversalità dell’azione di servizio, al fine di conseguire un livello di performance operativa ancora più tangibile".
Come da tradizione, poi, il Col. Russo ha inteso ripercorrere i principali aspetti dell’operatività dei Finanzieri novaresi. Nell’ambito della lotta all’evasione ed all’elusione fiscale, le Fiamme Gialle nei primi cinque mesi dell'anno in corso hanno effettuato, con riguardo al contrasto all’evasione fiscale, 240 interventi, recuperando a tassazione oltre 147 milioni di euro e rilevando violazioni all'imposta sul valore aggiunto per più di 1 milione di euro. T
Conseguentemente le persone denunciate per violazioni di carattere penale tributario sono già 16 (con l’accertamento di ben 28 violazioni) nei primi mesi del 2013 con la scoperta di ben 16 tra evasori totali e paratotali.
Nel settore scontrini e ricevute fiscali sono stati effettuati 1.050 controlli, riscontrando circa 430 violazioni, con una percentuale di irregolarità individuata in oltre il 40% dei casi.
L’azione contro i patrimoni illecitamente accumulati ed a garanzia della pretesa erariale trova riscontro nelle proposte di sequestro avanzate all’Autorità Giudiziaria che ammontano ad oltre 4 milioni e 400 mila euro nonché nei sequestri già eseguiti (poco meno di 334mila €).
Nella lotta agli sprechi del bilancio pubblico particolare rilevanza assume la denuncia, solo in questa prima fase dell’anno, di ben 36 soggetti definiti quali "falsi poveri", che hanno beneficiato di prestazioni sociali agevolate per oltre 17 mila euro.
Con riferimento al contrasto della criminalità organizzata a tutela del mercato dei capitali sono stati denunciati 14 soggetti per ipotesi di truffa e sono state approfondite 22 segnalazioni di operazioni sospette per intercettare eventuali flussi finanziari di provenienza illecita.
Per il contrasto ai traffici di stupefacenti si segnala la verbalizzazione di 11 soggetti con il sequestro di 500 grammi di droghe varie.
Degna di nota l’attività che ha portato all’individuazione ed al successivo sequestro di 250 capi di griffe false in un negozio d’abbigliamento che avrebbero fruttato circa 25mila euro; nell’esercizio venivano commercializzati, tra l’altro, prodotti contraffatti straordinariamente simili agli originali, tra cui piumini Moncler e maglioni, camicie, maglie, t-shirts di marchi pregiati (Burberry, Ralph Lauren, Fred Perry e Dolce&Gabbana), oltre ad accessori Gucci, Versace e Louis Vuitton, dei quali la titolare non è stata in grado di dimostrare la provenienza.
