Le guardie di Anpana e i vigili del fuoco salvano animali in difficoltà
Una cornacchia impigliata a circa 25 metri di altezza è stata salvata ieri, domenica 26 agosto, dall'arrivo dell'auto scala e tra gli applausi è stata consegnata agli agenti dell'Anpana intervenuti congiuntamente
Brutta esperienza quella toccata ieri, domenica 26 agosto, ad un esemplare di cornacchia adulta sul Lido di Lesa alla foce del fiume Erno.
Da diverse ore si stava dimenando tra le fronde degli alberi che incorniciano lo splendido scenario del Lago Maggiore a circa 25 metri di altezza a testa in giù e becco aperto nel tentativo di liberarsi. L’allarme è stato lanciato dalla proprietaria del chiosco del Lido, che ha chiamato i vigili del fuoco.
Una volta liberato, il volatile è stato consegnato alle Guardie Ecozoofile dell’Anpana di Novara, che sono state contattate dai pompieri per intervenire congiuntamente in modo da essere presenti al momento dell’arrivo a terra del volatile per prelevarlo, e in caso di necessità offrire anche le prime prestazioni veterinarie.
Presenza indispensabile poiché la cornacchia presentava un filo da pesca piuttosto spesso annodato alla zampa destra che l’ha fatta impigliare tra i rami e le foglie.
"Tutti i bagnanti hanno tifato per lei - ha commentato il responsabile provinciale delle Guardie Ecozoofile Francesco Ragusa - ed hanno applaudito per il suo salvataggio. Non nascondo la gioia e la soddisfazione che provo quando posso aiutare un animale in difficoltà e maggiormente quando so che potrà essere rilasciato sul territorio una volta curato. Alcune delle nostre guardie volontarie hanno comprovata esperienza ed eseguono azioni evitando di provocare stress all’animale come possono essere le foto scattate con il flash da allegare al verbale di recupero".
La cornacchia è stata quindi sistemata in uno scatolone, rifocillata e consegnata al Cras "La Fagiana" di Magenta (Milano).
Ad oggi sono una decina le collaborazioni tra Anpana e vigili del fuoco; in alcuni casi si tratta di uccelli feriti dai cavi elettrici o caduti in canne fumarie, in altri sono mini lepri che annaspano nei canali e non riescono più a risalire, altri ancora sono animali domestici.
"Cerchiamo di essere capillari sul territorio - ha dichiarato la presidente dell'associazione Emanula Zonca - e di rispondere alle istanze di sostegno che ci arrivano dagli Enti o dalle Forze dell’Ordine. Si bilanciano e si alternano le richieste sia da parte nostra sia da parte loro di operare congiuntamente. Questa collaborazione sottolinea l’importanza del rapporto tra pubblica amministrazione e Guardie Ecozoofile volontarie dell’Anpana, competenti e professionali, che rendono un servizio alla collettività con passione ed entusiasmo".
