Migliori ristoranti d'Italia: anche Villa Crespi nella classifica del Gambero Rosso
Antonino Cannavacciuolo è tra i 24 "superchef" che hanno conquistato le famose "Tre forchette"
La guida Ristoranti d'Italia è giunta alla sua 25/ma edizione. E tra i 24 i "superchef" che hanno guadagnato il massimo riconoscimento, le famose "Tre forchette", c'è anche Antonino Cannavacciuolo con la sua Villa Crespi.
Lo chef partenopeo, ma novarese di adozione, conquista infatti i primi posti della classifica con 94 punti, subito dopo Massimo Bottura (Osteria Francescana - Modena) e Heinz Beck (La Pergola de L'Hotel Rome Cavalieri - Roma) e a parimerito con la famiglia Iaccarino del "Don Alfonso 1890" (Napoli).
Spodestato dal podio Gianfranco Vissani (92) che, con i cambiamenti in corso a Casa Vissani a Baschi (Terni), perde tre punti. Mentre Antica Osteria da Cera a Campagna Lupia (Ve) esce dalla lista delle Tre Forchette.
Ecco l'elenco dei migliori ristorianti secondo Gambero Rosso: Osteria Francescana (Modena); La Pergola de l'Hotel Rome Cavalieri (Roma); Don Alfonso 1890 (Napoli); Villa Crespi - Orta San Giulio (Novara); Le Calandre - Rubano (Padova); La Madia - Licata (Agrigento); La Torre del Saracino - Vico Equense (Napoli); Laite - Sappada (Belluno); Lorenzo - Forte dei Marmi (Lucca); Dal Pescatore - Canneto sull'Oglio (Mantova); Reale - Castel di Sangro (L'Aquila); St. Hubertus dell'Hotel Rosa Alpina - San Cassiano (Bolzano); Casa Vissani - Baschi (Terni); Devero Ristorante del Devero Hotel Cavenago di Brianza (Monza e Brianza); La Madonnina del Pescatore - Senigallia (Ancona); Piazza Duomo - Alba (Cuneo); La Trota Rivodutri (Rieti); Ilario Vinciguerrra Restaurant - Gallarate (Varese); Da Vittorio - Brusaporto (Bergamo); Il Povero Diavolo - Torriana (Rn); Romano - Viareggio (Lucca); S'Apposentu a Casa Puddu - Siddi (Vs); Enoteca La Torre a Villa Laetitia (Roma); Uliassi - Senigallia (Ancona).
