"Nuova vita per il bar Coccia", parola di Antonino Cannavacciuolo

La notizia è nell'aria da tempo, il riserbo si scioglierà nelle prossime ore: il bar ristorante Coccia riaprirà i battenti e lo farà attraverso la gustosa semplicità del pluripremiato chef nostrano, Antonino Cannavacciuolo, proprietario e chef del ristorante Hotel Villa Crespi di Orta, noto al grande pubblico televisivo grazie al programma Sky "Cucine da Incubo".

Lo chef di Villa Crespi non si è tirato indietro davanti al bando indetto dalla Fondazione Coccia per l'assegnazione della gestione del locale che fa capo allo stabile del Teatro. Al bando hanno partecipato anche altri tre possibili futuri gestori. La partita in merito all'assegnazione del Teatro verrà chiusa entro la fine di giugno, per fare in modo che a fine settembre, in concomitanza con l'apertura della stagione del cartellone teatrale del Coccia, anche il ristorante possa partire, dopo alcuni lavori di restauro.

Ma cosa propone il noto chef televisivo per il rilancio del Coccia? Il ristorante bar Coccia, sotto la gestione Cannavacciuolo, non si rifà al locale che il pluristellato chef ha in gestione sul lago d'Orta. La nuova gestione dell'ex lounge bar cittadino vede un progetto più snello. Il nuovo ristorante Coccia aprirà le porte ad una clientela varia sia per fascia di prezzo, sia per menù ed eventi previsti.
Un menù dal prezzo contenuto, un menù veloce e leggero da pausa pranzo e diverse serate a tema organizzate secondo lo stile dei banchetti: uno stile semplice e per tutte le tasche. Questi gli ingredienti della rinascita del ristorante Coccia secondo l'occhio dello chef napoletano.

Una novità gustosa e di ampio respiro che, una volta giunta nelle mani di Chef Cannavacciuolo, qualora dovesse aggiudicarsene il bando, potrebbe dare ancor più ampio respiro e rilancio alla città di Novara.