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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Arona

Saitta in vista al Cap di Arona, Gusmeroli: "La strada è quella giusta"

L'assessore regionale ha fatto poi una tappa anche all'ospedale di Borgomanero. Saitta: "In Piemonte ci sono tanti esempi positivi da seguire"

"Il Cap di Arona è la dimostrazione di come può funzionare bene l'integrazione tra ospedale e territorio, tra medici di famiglia e servizi ambulatoriali".

Con queste parole l'assessore regionale alla Sanità Antonio Saitta ha commentato la visita di ieri pomeriggio al Centro di assistenza primaria della città lacustre. Saitta, accompagnato dall'assessore regionale Augusto Ferrari e dal consigliere Domenico Rossi, ha voluto vedere e conoscere ogni reparto, ogni piano e parlare con tutti i responsabili.

"Meno ospedalizzazione e più assistenza territoriale: è questa la strada giusta. In Piemonte - ha commentato l'assessore regionale - ci sono tanti esempi positivi da seguire. Ringrazio su tutti il dott. Cairo che ogni giorno fa funzionare il Centro di cure primarie di Arona, dove molto si può ancora fare. Aggiungeremo letti di continuità assistenziale, cercheremo divenire incontro alle esigenze di assistenza della medicina del dolore che chiede uno sforzo per l'hospice dedicato ai malati terminali".

Positivo anche il commento del primo cittadino Alberto Gusmeroli, che ha guidato l'assessore Saitta e la sua "squadra" nella visita al Cap. "Condividiamo che la strada è quella giusta - ha detto Gusmeroli - e ieri è stata 'segnata' una giornata fondamentale ed importante per rendere completo il Cap di tutti i servizi sanitari necessari alla popolazione di Arona e di tutta la Provincia. Entro la fine dell'anno verranno infatti attivati i letti e l'assistenza medica per la continuità assistenziale, mentre entro il primo semestre del 2016 sarà attivato anche l'Hospice. Confermati anche l'arrivo dell’Ortopantomografo per Radiologia e l'avvio della campagna informativa sui tantissimi servizi sanitari presenti al Cap, che intanto ha raggiunto ottimi valori di afflusso con una diminuzione degli accessi impropri al Dea di Borgomanero di oltre il 40% e una conseguente riduzione, ovvia, dei tempi di attesa".

E dopo la visita aronese, Saitta si è spostato a Borgomanero per una tappa all'ospedale Santissima Trinità, dove ad attenderlo c'era anche il sottosegretario Franca Biondelli.

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