Incendio ad Arona: donna ustionata, muoiono i suoi animali

Una donna di 32 anni,  R. B., queste le sue iniziali, è finita all’ospedale di Torino con ustioni di secondo grado al corpo e al volto a causa dell’incendio scoppiato nella sua abitazione per il cattivo funzionamento di una stufa al bioetanolo. Purtroppo i suoi quattro gatti e un coniglio sono morti nel rogo. il fatto è accaduto sabato sera 7 febbraio intorno alle 21.30, in una palazzina al secondo piano di via Bottelli, nel centro storico della Città. Una fiammata è uscita dalla stufa ed il piccolo locale dove abitava la donna ha preso subito fuoco.

Sul posto è subito intervenuto un cameriere del vicino ristorante Antico Gallo che con l’estintore in dotazione al locale ha cercato di spegnere le fiamme, anche se erano ormai alte e propagate in tutto l'appartamento. Anche i vicini hanno sentito le urla della ragazza che da un  balconcino interno tentava di entrare nell’appartamento per salvare i suoi animali. Per salvarla il cameriere l’ha presa di forza e condotta fuori. Per i gatti non c’è stato nulla da fare. Sul posto sono giunti in pochi minuti sia i Vigili del fuoco di Arona che hanno lavorato circa tre ore per domare le fiamme, sia i Carabinieri della tenenza di Arona che stanno indagando sulle cause del rogo.

R. B., in evidente stato confusionale, intossicata dal fumo ed ustionata è stata trasportata dagli operatori del 118 prima a Borgomanero e successivamente al centro grandi ustioni di Torino con prognosi di circa 40 giorni.

In questi giorni altri incendi si sono verificati per cattivi funzionamenti di stufe o canne fumarie. Venerdì sera a Oleggio Castello era andato a fuoco il tetto dell’abitazione del sindaco di Gargallo Pietro Guidetti: casa sgomberata, ma nessun danno alle persone.