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Cronaca Trecate

Arresti Pkk: l'operazione della Digos di Venezia arriva anche a Novara

A capo della cellula terroristica disarticolata dagli uomini della polizia veneta c'era Tahsin Duzgun, 40enne curdo di Albignasego. Uno dei cinque turchi finiti in manette è stato però fermato a Trecate

E' stato arrestato a Trecate, uno dei cinque turchi legati al Pkk e finiti in manette nell'ambito di un'indagine della Questura di Venezia su un giro di estorsione.

Gli agenti della Digos veneziana, infatti, hanno effettuato diversi arresti tra Venezia, Padova, Cosenza, Modena e Novara. Gli uomini, tutti di etnia curda, sono accusati di concorso nel tentativo di estorsione e di lesioni gravi, commesse con l'aggravante della finalità terroristica. I cinque, quasi tutti titolari di attività di kebab, estorcevano abitualmente denaro ad altri connazionali, arrivando a minacciare e aggredire chi rifiutava di pagare. Gli episodi si sono verificati in Veneto, Friuli Venezia Giulia e Toscana. Il denaro ricevuto veniva poi inviato all'organizzazione terroristica, tramite banche tedesche. A capo della cellula c'era Tahsin Duzgun, 40enne curdo di Albignasego.

L'arresto avvenuto nel novarese, si è concluso grazie al supporto della Digos di Novara, che alle prime luci di ieri, martedì 27 marzo, ha eseguito un blitz, che ha permesso di catturare l'uomo, che si era rifugiato a Trecate, a casa di alcuni conoscenti.

A finire in manette, oltre a Duzgun, Abdurrahman Tekin, 25 anni residente a Martellago (Venezia), Hayri Gok, 34enne residente ad Albignasego, Emre Irez, 22 anni residente a Formigine (Modena), e Murat Siyi, 26enne residente a Crotone.

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