Rapina in banca a Galliate: arrestato un altro membro della "Banda del buco"

I carabinieri hanno arrestato un altro membro della banda che ha rapinato la filiale di Galliate della Banca Popolare di Novara.

A finire in manette questa volta è un 23enne incensurato residente a Monza, A. T. E., ritenuto dai militari dell'Arma il basista del gruppo, effettivamente entrato in azione nella filiale dell’istituto di credito. Nei suoi confronti è stata eseguita nei giorni scorsi l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Novara su richiesta del pubblico ministero Mario Andrigo.

Le indagini, sviluppate dal Nucleo investigativo del Comando provinciale carabinieri in collaborazione con la Compagnia di Novara avevano già portato all’arresto del "palo" della banda, fermato alla fine del novembre scorso a Garbagnate Milanese.

La rapina risale alla mattina dello scorso 27 settembre. Verso le 8 un gruppo di malviventi, passando da un buco scavato in una parete dei sotterranei, era penetrato all’interno dei locali della filiale di Galliate della Banca Popolare di Novara. Sotto la minaccia di una pistola, i ladri avevano immobilizzato e legato l’impiegato che stava aprendo il caveau e si erano portati via oltre 65mila euro, dandosi poi alla fuga.

Le indagini dei carabinieri proseguono per trovare anche gli altri complici. Secondo quanto riportato in una nota diffusa dall'Arma, il 23enne potrebbe aver effettuato dei sopralluoghi per le vie di Galliate nei giorni precedenti alla rapina. "Si richiede ai cittadini che lo avessero notato di contattare i carabinieri di Novara - si legge nella nota - poiché potrebbero essere in grado di fornire elementi utili per l’identificazione dei complici dell’arrestato".