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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Attentato a Brindisi: le scuole novaresi si fermano per un minuto di silenzio

La richiesta è arrivata dall'assessore all'Istruzione del Comune Margherita Patti. La cerimonia intende ricordare anche le vittime del terremoto che ha colpito l'Emilia Romagna

Questa mattina, lunedì 21 maggio, nelle scuole novaresi sarà osservato un minuto di silenzio, per commemorare le vittime dell'attentato di Brindisi.

Lo ha richiesto ai dirigenti scolastici l'assessore comunale all'Istruzione Margherita Patti. Studenti e insegnanti si fermeranno, quindi, per 60 secondi allo scoccare del mezzogiorno. Ad essere ricordate saranno anche le vittime del terremoto in Emilia Romagna.

"Un attentato vile e odioso - ha commentato subito dopo l'attentato il primo cittadino Andrea Ballarè -. Il dolore e l’indignazione si mescolano in queste ore con la preoccupazione, e si intrecciano con domande inquietanti. Le concomitanze che paiono sempre più essere tutt’altro che casuali non possono che interrogare chiunque abbia responsabilità pubbliche. E' necessario tenere alta la guardia sul fronte della tutela della sicurezza dei cittadini, soprattutto sul fronte della criminalità organizzata. Credo infine che alla politica spetti anche il compito di ritrovare fino in fondo e a tutti i livelli una dimensione etica e una capacità di risposta ai problemi reali dei cittadini. Le urla, gli scontri gratuiti, i teatrini, le strumentalizzazioni, rischiano di far crescere sempre più il disagio e il malcontento, offrendo indirettamente spazi non solo alla criminalità organizzata, ma anche al rinascente terrorismo, di cui si intravedono purtroppo i segnali".

 

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