Tari, avvisi di pagamento mai consegnati: i novaresi protestano in Comune

Sono centinaia i novaresi che non hanno ancora ricevuto l'avviso di pagamento della Tari, la cui prima rata scade il 16 giugno, e che in questi giorni stanno protestando in Comune, facendo presente il problema al Servizio Entrate.

"Tutti i plichi - spiegano però l'assessore alle Risorse economiche Silvana Moscatelli e il dirigente Marco Lendaro - sono stati stampati e consegnati alla società 'Ultima', aggiudicataria dell'appalto di distribuzione della corrispondenza del Comune, lo scorso 8 maggio, in abbondante anticipo rispetto alla scadenza del versamento".

Il recapito è stato quindi avviato il 10 maggio, ma ancora oggi vi sono centinaia di utenti che si presentano presso gli sportelli del Servizio Entrate lamentando la mancata ricezione dell'avviso di pagamento. 

Un problema che si era già presentato nelle scorse settimane: a fine maggio, infatti, sono state ritrovate in campagna diverse buste contenenti gli avvisi di pagamento della Tari. Buste che, evidentemente, non sono mai state consegnate ai cittadini. Della vicenda si sono occupati anche i carabinieri.

"Sono già state effettuate le segnalazioni di disservizio alla ditta incaricata del recapito - hanno sottolineato Moscatelli e Lendaro - che ha dal canto suo già attivato le verifiche del caso".

Ma come fare a pagare la tassa entro i termini pur non avendo ricevuto alcun avviso? "I cittadini - spiegano dal Comune - possono accedere alla propria posizione all'indirizzo https://unica.comune.novara.it/novara/, stampando il proprio avviso di pagamento ed il modello F24 necessario per effettuare il versamento. In alternativa il Servizio Entrate ha potenziato negli ultimi giorni i propri sportelli presso gli uffici di viale Manzoni 20, destinando alcune postazioni alla ristampa del modelli di versamento. In alternativa è possibile richiederli via mail all'indirizzo tributi@comune.novara.it. Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30".