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Cronaca

"Azzurrina non mente": dopo il libro arriva il film, presentato ad Expo

Un gruppo di novaresi ha realizzato un film partendo dal libro, scritto da loro. Tema il cibo, i rifiuti e l'ambiente

In questi sei mesi di apertura l’EXPO 2015 è stata la vetrina per moltissime iniziative collegate ai temi della nutrizione per uno sviluppo sostenibile del pianeta.

Vi ha quindi trovato giusto spazio il Progetto del Centro Nazionale Sportivo Libertas denominato “Sport, cibo e salute” che ha visto il report finale giovedì scorso presso lo spazio espositivo in Expo di Banca Intesa San Paolo.

Conduttore dell’evento il giornalista Rai Osvaldo Bevilacqua che ha coordinato gli interventi dei relatori, iniziando dal presidente Libertas Luigi Musacchia. Particolarmente avvincente l’intervento della testimonial Sara Simeoni che dalla sua esperienza di campionessa olimpica ha portato “pillole di saggezza” sull’alimentazione degli sportivi dialogando con il prof. Federale Carlo Tranquilli.

Il Vice Presidente Nazionale Libertas Renzo Bellomi ha illustrato i consistenti dati numerici del Progetto che ha riscosso un pieno successo. E’ stata quindi la volta dell’intervento di Anna Maria Peri, Presidente Provinciale Libertas di Novara e dell’’Associazione Culturale Piume nel vento che ha voluto, accanto al “cibo per il corpo” porre l’accento sul “cibo per la mente” illustrando il progetto condotto in prima persona che ha portato alla realizzazione del film “AZZURRINA NON MENTE” di cui è stato proiettato il trailer.

Un film che è quasi un sogno, il sogno di un gruppo di bambini che alcuni anni fa, quando frequentavano la classe prima nella scuola Giovanni XXIII di Novara, hanno ideato il personaggio della Balena Azzurrina, una balena che adora mangiare le banane, (quasi un legame profetico con il tema dell’Expo 2015), ma che in realtà è sensibile e generosa, attenta ai problemi del mondo, sempre in cerca di soluzioni per cercare di rendere il mondo un posto migliore in cui abitare. Una storia che ha vinto un Concorso letterario, ha ottenuto riconoscimenti dall’Onu e dalla Fao dove è stata presentata ufficialmente nella sede mondiale di Roma e che è stata tradotta in 9 lingue straniere ed in braille.

I protagonisti del film sono gli stessi autori dei libri, che dopo alcuni anni, ormai diventati ragazzi, organizzano un “Balena Party”, una festa per ritrovarsi e rivivere i ricordi comuni. Incontrano “I magnifici 26”, la classe della Scuola “Giovanni  XXIII” vincitrice del Progetto “Togheterinexpo” 2015 ed anche alcuni studenti delle superiori, dell’I.T.I.S Fauser di Novara. Tutti loro, attraverso il linguaggio delle immagini, vogliono portare l’attenzione sul problema del cibo che, una volta mangiato, produce i rifiuti che spesso vengono abbandonati nell’ambiente generando degrado. Il messaggio del film è invece quello di promuovere comportamenti corretti, toccando le corde della sensibilità e dei valori che sono patrimonio di tutti, risvegliando il senso di responsabilità di ognuno di noi.

Venerdì 23 ottobre 2015 alle ore 18 il film sarà proiettato in prima visione al Teatro Piccolo Coccia di Novara, che è il “cuore culturale” della città, 

E’ un film rivolto a tutti, bambini ed adulti, ma sarebbe auspicabile che venisse proiettato nelle scuole, visto chi sono i protagonisti, l’ambiente prevalente e l’importanza dei messaggi trasmessi e, vista la presenza di rappresentanti del Ministero dell’Istruzione, dott.ssa Serinelli e Presidente Garosci, l’augurio potrebbe molto probabilmente concretizzarsi.

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