Fiamme Gialle sequestrano bigiotteria non etichettata
Requisiti 900 prodotti per un valore di circa 50mila euro, commercializzati da un punto vendita di un'importante catena di negozi all'interno del Centro commerciale San Martino
Le Fiamme Gialle novaresi hanno sequestrato 900 prodotti di bigiotteria per violazione al "Codice del consumo".
L'intervendo dei finanzieri ha riguardato braccialetti, collane ed orecchini di note marche internazionali per un valore di circa 50mila euro. I prodotti venivano commercializzati da un punto vendita di un'importante catena di negozi presente all'interno del Centro commerciale San Martino di Novara.
La bigiotteria messa in vendita, infatti, nonostante il prezzo non proprio popolare, non utilizzava alcuna etichetta e non rispettava il principio del contenuto minimo delle informazioni, che prevede l’obbligo di fornire al consumatore indicazioni sulla denominazione commerciale del prodotto, del produttore o importatore e soprattutto del Paese di origine.
I Finanzieri del Nucleo Mobile della Compagnia di Novara hanno quindi meticolosamente ispezionato e catalogato i prodotti, che sono rimasti in sequestro fino a quando, previa nuova e conforme etichettatura, la Camera di Commercio non ha dato il proprio assenso alla loro commercializzazione.
Al rappresentante della società, un cittadino italiano che gestisce il punto vendita, è stata contestata la violazione del codice del consumo, punita con una sanzione pecuniaria di 1.032 euro.
