Borgomanero: tutti uniti contro la chiusura della Polizia stradale

Il Consiglio comunale della Città di Borgomanero si è schierato unanimemente contro l’ipotesi di chiusura del locale distaccamento Polizia stradale chiedendo anzi l’elevazione da distaccamento al rango di Sottosezione ordinaria per garantire maggiore sicurezza e presenza sul territorio del medio alto novarese, nell’ambito delle 24 ore, per i servizi di specialità, vigilanza stradale e di polizia giudiziaria.

"Attendiamo con serenità il volgere degli eventi, a partire dall’inizio dei lavori di ristrutturazione del Distaccamento previsti per i mesi di gennaio prima, e per il blocco destinato alla Guardia di Finanza dopo, per un totale di circa 1 milione e 200 mila euro che restituiranno alla Città di Borgomanero due nuovi e maggiori efficienti uffici delle forze dell’ordine in uno stabile di proprietà del demanio, quindi senza oneri di spese per affitto a privati, in una sorta di nuova cittadella della sicurezza che renderebbe ancora più assurdo il proseguimento di tale scellerata indicazione da parte di pezzi dell’Amministrazione della Polizia di Stato - commenta il segretario provinciale del Siulp Tommaso Di Gaudio - nel solco appena tracciato, richiederemo degli incontri con le Autorità di pubblica sicurezza in ambito provinciale (Prefetto e Questore) per comprendere se fossero stati preventivamente informati da parte della direzione del servizio di polizia stradale di questo orientamento che modifica e pregiudica l’assetto organizzativo della Polizia di Stato in questa Provincia. Il Siulp novarese proseguirà nella sua attività di salvaguardia del distaccamento Polizia

stradale di Borgomanero, come sta dimostrando dal 1989 ad oggi, consapevole che ha come alleato tutto il consiglio comunale e la Città di Borgomanero".