Venerdì sera di paura a Borgomanero: 66enne tenta il suicidio
Grazie all'allarme dato da un giovane e al pronto intervento dei carabinieri si è evitata una tragedia. Una donna di 66 anni voleva buttarsi dall'ultimo piano della sua abitazione
Ieri sera, venerdì 8 maggio, intorno alle 21,30 in via Rosmini, angolo piazza san Gottardo, si è sfiorata la tragedia.
Una donna, E. G. classe 1949, si è seduta sul davanzale del secondo ed ultimo piano della propria abitazione, e al telefono col figlio ha minacciato di voler togliersi la vita.
La palazzina si affaccia ad un Guinness pub dove fortunatamente un giovane, che si trovava all'esterno del locale, ha sentito la conversazione e ha avvisato subito il proprietario del locale che ha chiamato il 112. A forte velocità è immediatamente arrivata una pattuglia dei carabinieri che ha sfondato la porta d'ingresso e salvato la signora dal folle gesto.
La 66enne è stata portata da uno dei due carabinieri all'ospedale Santissima Trinità per accertamenti. Nel frattempo sul posto sono arrivati due mezzi dei Vigili del Fuoco e il figlio della donna.
Non si conoscono le motivazioni del folle gesto, la signora è conosciuta in città come persona tranquilla e affabile, ma negli ultimi tempi era esasperata dal forte rumore e vociare del locale, tant'è che aveva confessato di voler cambiare casa, nonostante da sempre vivesse in via Rosmini. Solo alcuni mesi fa, alcuni frequentatori del pub ricordano di aver visto la signora scendere a tarda notte con un coltello in mano per intimare ai disturbatori di fare silenzio e andarsene.
