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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro / Via Fratelli Rosselli

Cannavacciuolo, ad un mese dall'apertura del Cafè & Bistrot le impressioni dei novaresi

L'apertura del locale dello chef di Villa Crespi ha attirato molta attenzione in città. Vediamo come i novaresi hanno accolto Cannavacciuolo

É passato un mese da quel fatidico giorno in cui diverse decine di persone si sono accalcate in piazza Martiri per essere le prime ad entrare nell'attesissimo Cafè & Bistrot dello chef Antonino Cannavacciuolo.

L'attesa era davvero alle stelle: ma è stata soddisfatta? I pareri non sono concordi: sono tantissimi i novaresi che hanno assaggiato la cucina dello chef, ma non tutti ne hanno capito lo spirito.

La qualità dei piatti è ottima, ma non è certo paragonabile a quella di Villa Crespi, che è un ristorante di tutt'altro livello (e di tutt'altro costo).

Forse qualcuno si aspettava di avere piatti raffinati e ricercati ad un prezzo da osteria, ma ovviamente non è così. Il menù, che è adatto a quasi tutte le tasche, comprende piatti che hanno dosi abbastanza ridotte, ma non certo da fame, come qualcuno si ostina a dire.

In molti hanno voluto provare l'aperitivo, che ovviamente non è a buffet nè è tantomeno paragonabile agli "apericena" serviti in altri locali, come era ovvio aspettarsi. Con le bevande alcoliche vengono serviti alcuni stuzzichini, non certo un menù pantagruelico.

Ottima la pasticceria, dalle sfogliatelle ai cannoncini. Un'unica rimostranza: il prezzo del caffè. Per quanto buono, una tazzina a 1.80 euro sembra un po' esagerato.

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