Suicidio di Carolina, cinque indagati alla "messa alla prova"
Il Tribunale di Torino ai cinque indagati, all'epoca dei fatti minorenni, ha dato il via libera alla messa alla prova: seguiranno percorsi rieducativi e servizi sociali
Nella giornata di giovedì il Tribunale dei minori ha deciso: per i cinque indagati per il suicidio di Carolina Picchio ci sarà la messa alla prova.
La giovane 14enne si era suicidata gettandosi dal balcone dell'abitazione del padre a Sant'Agabio il 5 gennaio del 2013, dopo che era circolato tra amici e compagni di classe un video su di lei.
Ora gli indagati, all'epoca dei fatti tutti minori, si sono dichiarti pentiti: sconteranno un periodo di rieducazione e servizi sociali. Tra loro anche il fidanzato di Carolina.