Furto sacrilego a Cavaglio d'Agogna
E' stata trafugata la cassetta che conteneva l'oro della Madonna per un valore di 10mila euro. All'ora di pranzo il ladro è riuscito a entrare in sagrestia nonostante fosse chiusa a chiave. Sull'accaduto indagano i carabinieri
E' stato stimato in circa 10mila euro il valore dei preziosi rubati nella chiesa di San Mamante.
Il fatto è accaduto tra le 12 e le 12.30, in pieno giorno, mentre all'interno del luogo di culto non vi era nessuno.
L'oro, donato dai fedeli nel corso degli anni, veniva messo alla statua Madonna nelle occasioni ufficiali come processioni e feste religiose, era chiuso in un cofanetto che si trovava all'interno di un mobile della sagrestia.
Il fatto ha dell'inspiegabile poichè la stanza era chiusa a chiave e pochissime persone sapevano dove si trovava. Infatti la porta era stata lasciata chiusa, ma al ritorno degli operai che stanno rifacendo il cornicione della chiesa, la porta era aperta e la chiave riposta nel "nascondiglio".
Il furto è stato denunciato ai carabinieri di Ghemme. Non è la prima volta che la parrocchiale subisce un furto sacrilego, accadde anche intorno al 2000 quando vi era don Virgilio.