Centro per le Famiglie: al via un progetto di sostegno per i genitori
Il Centro di via Della Riotta diverrà il polo attorno al quale ruoteranno le numerose attività di aiuto e auto-aiuto delle famiglie novaresi
La regione Piemonte ha finanziato il progetto "Famiglie, una risorsa per l’infanzia" presentato dal comune di Novara per l’accesso ai contributi a favore dei comuni per il sostegno alle responsabilità genitoriali nell’ambito della rete dei servizi per la prima infanzia.
Le linee progettuali prevedono iniziative di implementazione delle attività a sostegno ai genitori, ponendo il Centro per le Famiglie di via della Riotta 19d come servizio di riferimento per la progettazione e realizzazione di tutte le iniziative ad esso connesse.
Con il progetto si intende promuovere con forza una logica di welfare generativo su due fronti: il primo è quello di sostenere i servizi che si occupano di prima infanzia nello sperimentare nuove offerte alle famiglie; il secondo è il coinvolgimento delle famiglie.
Si lavorerà quindi per il potenziamento di attività in essere: fornire informazioni, creare opportunità, offrire uno spazio aperto e flessibile alle diverse esigenze, essere un riferimento per la famiglia nelle varie fasi della sua evoluzione.
Il progetto si articola in diverse azioni rivolte alle famiglie ed ai bambini 0-5 anni per rispondere sia alle differenti particolarità e sensibilità dei soggetti aderenti sia alla diversificata realtà delle famiglie novaresi; il Centro per le Famiglie comunale sarà il punto di riferimento ed assolverà ad una funzione di raccordo e di cassa di risonanza.
Saranno proposti, in collaborazione con l’Asl di Novara, un servizio di consulenza, rivolta ai genitori e ai bambini che hanno bisogni speciali per un confronto in una fase preventiva, e momenti di consulenza e di incontro.
Presso il Centro per le Famiglie si proporranno incontri per famiglie che desiderano avere momenti dedicati alla riflessione e al confronto con altri genitori su tematiche importanti sia per la vita di coppia che per la crescita dei figli. Si promuove quindi l'avvio di gruppi di "auto-aiuto" specifici per fasce di età, alla presenza di un facilitatore che favorisca l'avvio di una comunicazione efficace.
Inoltre saranno avviati incontri di approfondimento per le famiglie in crisi, per affrontare le dinamiche di coppia, con particolare attenzione ai disagi vissuti dai figli indirettamente coinvolti in situazioni conflittuali.