Centro massaggi a luci rosse: due denunce per prostituzione
I carabinieri del Nor di Novara hanno messo i sigilli al locale di via Tadini, in cui oltre al massaggio ai clienti venivano fornite prestazioni sessuali. Denunciate due giovani donne cinesi
Chiuso il centro massaggi "Sole" di via Tadini a Novara. Denunciate due donne, titolare e dipendente, entrambe di nazionalità cinese.
L'operazione è stata svolta dai carabinieri del Nor di Novara, che hanno iniziato un'attività di indagine mirata a far luce sulle effettive prestazioni offerte dai numerosi centri massaggi aperti in città.
Un rapido giro su alcuni blog della rete ha subito fugato ogni dubbio: numerosi i commenti di apprezzamento dei clienti per il servizio ricevuto, tutti chiari e privi di possibili altre interpretazioni e convergenti sul centro massaggi "Sole".
Così, personale in abiti borghese si è appostato nei pressi dell'esercizio e ha inziato a monitorare il locale, al fine di acquisire elementi probanti. Una volta entrati come clienti, per non insospettire i gestori, è quindi scattato il blitz. I carabinieri hanno sorpreso una giovane ragazza cinese intenta ad eseguire un massaggio "romantico" ad un cliente, che era stato visto entrare una decina di minuti prima.
All’interno del centro massaggi si trovava anche un’altra ragazza cinese, intestataria del locale e fotografata su diverse pubblicità fatte circolare on-line.
Entrambe sono state denunciate per esercizio di casa di prostituzione, nonché abusivo esercizio di una professione, non avendo i requisiti per l’attività "ufficiale" reclamizzata. Il locale è stato quindi posto sotto sequestro, insieme all’incasso della giornata. Ulteriori accertamenti sono al vaglio del Nucleo Carabinieri del locale Ispettorato del Lavoro, intervenuti a supporto dell’Aliquota Operativa.
