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Cronaca

Cadono frammenti di stucco dalle navate, chiuso il Duomo di Novara

Tutte le celebrazioni liturgiche sono trasferite nella Basilica di San Gaudenzio. La decisione è stata presa dal capitolo di Santa Maria con il consenso del vescovo Franco Giulio Brambilla

Chiuso in via precauzionale il Duomo di Novara.

La decisione è stata presa ieri, sabato 18 gennaio, dal capitolo di Santa Maria con il consenso del vescovo Franco Giulio Brambilla, dopo che per alcuni giorni alcuni frammenti di decorazioni in stucco erano caduti dalle navate.

Per il momento, tutte le celebrazioni liturgiche sono trasferite nella Basilica di San Gaudenzio, così da "poter fare - ha spiegato monsignor Walther Piero Ruspi, legale rappresentate dell’ente chiesa cattedrale - un'adeguata analisi degli interventi necessari e per evitare rischi eventuali a persone presenti nell'edificio".

Il provvedimento anticipa l'intervento di restauro che già negli scorsi mesi si era reso necessario, sia per quanto riguarda l'arco trionfale che per le volte che si trovano sopra l'altare di Sant'Agabio e quello di San Lorenzo. Architetti e ingegneri sono già al lavoro per elaborare un piano di intervento, che restituisca ai cittadini la cattedrale nel più breve tempo possibile.

"Lanciamo un appello - ha concluso monsignor Ruspi - a tutti coloro che hanno a cuore il patrimonio religioso e artistico della nostra città di farsi sensibilizzatori per il reperimento di tutti i mezzi necessari al suo ripristino".

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