Il Novarese al 38° posto nella classifica sulla "Qualità della vita"
Nella graduatoria pubblicata da "Italia Oggi" e condotta dall'Università "La Sapienza" di Roma, Novara risulta essere la quarta provincia del Piemonte
Novara scivola di tre posti, dal 35° al 38° posto, rispetto allo scorso anno, nella speciale classifica sulla "Qualità della vita 2014" pubblicata in data odierna sul quotidiano "Italia Oggi" e condotta dall'Università "La Sapienza" di Roma.
Il Novarese si attesta comunque fra le 55 province su 110, nelle quali la vita, nell'anno che si sta per concludere, è stata definita buona ed accettabile.
Nell'indagine, basata su dati Istat del 2013, sono affrontate diverse macroaree tematiche: affari e lavoro, ambiente, criminalità, disagio sociale e personale, popolazione, servizi finanziari e scolastici, sistema salute, tempo libero e tenore di vita.
Novara si colloca al 59° posto, sempre su 110 province, nella sezione "Affari e Lavoro", in discesa dal 38° posto dell'anno precedente. Nella speciale classifica sul tasso di occupazione, è al 57 posto, mentre in quella relativa al tasso di disoccupazione, Novara si trova al 68°.
Capitolo ambiente: qui si sale dal 68° al 48° posto. Nella macroarea definita "Criminalità", Novara occupa la 74a posizione. Settantottesimo posto, invece per quanto riguarda il "disagio sociale",e sessantottesimo per quello relativo alla popolazione. Per quanto concerne il "Sistema salute", Novara scende dal 35° al 42° posto, mentre si attesta al 55° posto nlla classifica riservata al "Tempo Libero". Ottimo posizionamento, infine, per il tenore di vita: si sale dal 33° al 14° posto.
Per quanto riguarda le altre province piemontesi, nella classifica generale, Cuneo si colloca all'11° posto, seguita da Verbania (23°), e Biella (37°), poi Vercelli (49°), Asti (52°). Alessandria (60°) e Torino (65°). Al vertice della classifica assoluta, per il quinto anno consecutivo, la provincia di Trento.
