Continua l'azione del neo-nato Comitato "No Musa", che in questi giorni ha già raccolto oltre 2mila firme contro il nuovo piano della sosta messo a punto dal Comune di Novara.

Il Comitato, fondato dall'esponente del Nuovo CentroDestra Ivan De Grandis, si dichiara apartitico e punta già al referendum consultivo: "Abbiamo messo da parte le bandiere politica - ha commentato proprio De Grandis - e costruito il Comitato per dare voce alla protesta dei novaresi. Stiamo lavorando insieme a tanti cittadini che, oltre a sottoscrivere la raccolta firme, si sono voluti impegnare attivamente in prima persona. Il gruppo su Facebook conta ormai circa 300 iscritti, e il Comitato ha già raccolto firme in piazza Cesare Battisti per tutto il fine settimana. Stiamo lavorando duramente e stiamo mettendo in campo tutto quello che può essere utile per far sì che la Giunta riveda completamente e ritiri i provvedimenti presi ai danni dei cittadini novaresi. Per questi motivi sono pronte e saranno depositate a breve un'istanza contro le strisce blu, tre proposte concrete, la petizione contro 'Musa' e il testo del quesito per il referendum consultivo".

"Riteniamo - ha aggiunto De Grandis - che il piano della sosta sia una questione molto più che rilevante e che una consultazione possa realizzarne l'annullamento in toto. A breve depositeremo quindi tutto il necessario per far partire l'iter che porterà i novaresi ad esprimersi su questo tema: sarebbe un momento di grande democrazia diretta".

Ma non è tutto: il Comitato ha infatti deciso di organizzare anche una manifestazione di protesta. "Nei prossimi giorni - ha concluso De Grandis - renderemo noto luogo e orario. Sarà una manifestazione totalmente apartitica che vedrà i partecipanti riuniti sotto un'unica bandiere, il Tricolore".