Ballarè: "Abbiamo sempre valorizzato al massimo il ruolo delle donne "

"Abbiamo sempre valorizzato al massimo il ruolo delle donne e così sarà anche nella prossima tornata, in cui intendiamo confermare questa buona prassi, che tale dovrebbe essere per tutti, ma che invece non trova rispondenza in tutte le amministrazioni. La condizione familiare delle persone non può essere oggetto di polemica strumentale; davvero un ben triste modo di fare politica". Il candidato sindaco del Partito Democratico, Andrea Ballarè, commenta la vicenda che ha visto protagonista la candidata sindaco alla città di Roma, Giorgia Meloni, e il suo contendente Guido Bertolaso.

Una modalità che ribadisce la distanza tra le diverse parti politiche sulle pari opportunità. La conferma arriva dalla Segreteria provinciale del Partito Democratico. "Una brutta strumentalizzazione, che non appartiene al modo di interpretare la politica del Partito Democratico, condita con una serie di battute fuori luogo" commenta la responsabile Democratica per le Pari opportunità, Terry Basso. "Poco importa se una donna abbia o meno il pancione, quello che conta è che faccia bene il suo lavoro di amministratore. Nessuno - rileva Basso - si chiede se un “Sindaco-padre” riuscirà o meno a fare il proprio dovere fino in fondo".

Per il Partito Democratico la parità di genere non è solo una questione di forma. "Il nostro territorio – aggiunge la rappresentante del Pd locale - ha eletto una Senatrice e una Deputata, mentre l'amministrazione comunale conta quattro donne in giunta".

Negli stessi organi di partito le donne sono ampiamente rappresentate. "Anche nella composizione delle liste per le prossime amministrative – conclude Terry Basso – il Partito Democratico non mancherà di garantire una adeguata presenza femminile". 

Una querelle che interessa anche Novara e provincia. "Il dibattito che in questi giorni sta riempiendo le pagine dei giornali a proposito delle donne in politica – precisa Andrea Ballarè - sta facendo emergere una volta di più il DNA della destra italiana, che dimostra di avere ben scarsa opinione delle donne. Le affermazioni di Silvio Berlusconi non fanno che confermare quanto gli italiani già sanno bene circa il suo modo di considerare le donne, non solo in politica". Il candidato democratico aggiunge: "Trovo peraltro piuttosto stucchevole la polemica “preventiva” della candidata del Movimento 5 Stelle. Non sarò certo io, né tantomeno il mio partito, a criticare la sua condizione personale di mamma di cinque figli, magari facendo dell'ironia sull'impossibilità di conciliare il ruolo di madre con quello di amministratrice", precisa il sindaco uscente. "Sotto questo profilo non accettiamo lezioni da nessuno: la mia giunta è composta da quattro donne su un totale di nove assessori. Tre di loro sono anche madri (una ha quattro figli), due hanno partorito in questi anni di mandato amministrativo. Tra l'altro - conclude Ballarè - anche altri tre componenti uomini della giunta (il sottoscritto, il vicesindaco e l'assessore all'Urbanistica) hanno avuto la gioia della nascita di un figlio proprio in questi anni di mandato".