Botti di Capodanno: Novara cambia idea, ed emette l'ordinanza

Sulla questione "Botti di Capodanno sì, botti di Capodanno no?" il Comune di Novara fa marcia indietro e decide di firmare un'ordinanza per limitarne, e non vietarne, l'utilizzo.

Il provvedimento, a firma del vice sindaco Nicola Fonzo, chiede ai novaresi di contenersi nell'uso dei botti, e ne circoscrive l'utilizzo solo a determinate zone della città, almeno per quanto riguarda i gironi del 31 dicembre 2012 e del 1° gennaio 2013. Con l'ordinanza l'amministrazione Ballarè intende tutelare i monumenti della città e gli animali.

Tra le aree "off limits" per i petardi, c'è anche quella in cui sorge il canile di via Del Gazzurlo. Il provvedimento intende, infatti, tutelare gli animali e le persone (anziani, malati e bambini), soprattutto se ricoverate in strutture ospedaliere. Con queste regole si vuole, inoltre, evitare infortuni o gravi incidenti dovuti proprio all'uso scorretto o incauto di petardi o fuochi d'artificio.

Secondo l'ordinanza i botti non potranno essere "sparati" nelle seguenti aree della città di Novara: a distanza inferiore di 100 metri da piazza della Repubblica, dalla Cupola di San Gaudenzio (via Ferrari, angolo via Antonelli), dall'ospedale Maggiore della Carità, dalla Clinica di San Gaudenzio (via Bottini), dalla struttura sanitaria di viale Piazza d'Armi, dal canile di via Del Gazzurlo, e dalle case di riposo Fondazione S. Maria (Pernate, via dei Tigli), I Tigli (via Udine), S. Francesco (viale Roma), Mater Dei (via Perazzi), Divina Provvidenza (via Galvani), De Pagave (via Lazzarino).

Per i trasgressori sono previste multe da 25 a 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico.