Centri massaggi a luci rosse: "Il Comune fa controlli?"
In consiglio comunale la minoranza ha presentato un'interrogazione in cui vengono richieste spiegazioni. A rispondere l'assessore al Commercio Paladini
Durante la seduta del consiglio comunale di ieri Forza Italia ha presentato un'interrogazione sul problema dei centri massaggi cinesi. "Il boom dell'apertura di questi centri - ha spiegato il consigliere forzista Paolo Coggiola - va di pari passo con la prostituzione. Abbiamo chiesto che ci fosse più controllo al momento dell'apertura e che fossero richieste delle credenziali e dei requisiti professionali. L'amministrazione ha fatto questi controlli?".
A rispondere alle perplessità di Coggiola ci ha pensato l'assessore al Commercio Sara Paladini: "Tutti questi tipi di attività sono controllati - ha spiegati Paladini - sia dalle forze dell'ordine che dall'assessorato al Commercio. La legge, cambiata nel 2011, non impone però più alle pubbliche amministrazioni di controllare le certificazione, perche non c'è più alcun obbligo. Questo non significa che non ci siano controlli: ovviamente però la competenza non è più nè del Comune nè dell'Asl, ma dei Carabinieri e della Polizia locale".
La dimostrazione delle parole di Paladini sta nelle recenti retate che hanno coinvolto tutti i centri massaggi "sospetti" in città: secondo quanto riportato nell'ultima "task force" a Novara tutti i centri a luci rosse sono stati chiusi.
