Sicurezza, controlli intensificati in città e in tutta la provincia

Aumentano i controlli delle forze dell'ordine in città e in provincia, per garantire più sicurezza, quella reale e quella percepita, ai cittadini e per prevenire e contrastare fenomeni criminali, anche di tipo terroristico.

Lo ha annunciato ieri il questore di Novara Gaetano Todaro, che ha precisato: "Stiamo mettendo in campo un dispositivo che impegna tutte le nostre risorse. I controllo sonno già stati intensificati, anche grazie alla collaborazione con le unità speciali. Già in questi giorni abbiamo aumentato i controlli presso i negozi, i centri commerciali, le stazioni e i luoghi turistici (come la zona dei laghi, ndr); stiamo facendo uno sforzo importante per fare sentire i cittadini più sicuri".

Lunedì sera, ad esempio, gli agenti della Polfer hanno controllato in stazione circa 50 persone, di cui 3-4 risultate irregolari e portate in Questura per gli accertamenti del caso.

"Stiamo inoltre predisponendo - ha aggiunto Todaro - controlli anche nei centri accoglienza per i migranti, in collaborazione con la Prefettura. L'ufficio Stranieri della Questura, poi, sta facendo un lavoro incisivo con i controlli sui permessi di soggiorno rilaciati, per verificare se chi ne ha fatto richiesta ne ha ancora diritto. Abbiamo già ritirato diversi permessi di soggiorno, con conseguente espulsione dei soggetti coinvolti".

E riguardo i recenti episodi accaduti nel centro città, l'omicidio di Gisella Purpura e l'aggressione all'Angolo delle ore, il questore ha precisato: "Si tratta di singoli episodi negativi, non di degrado sociale o ambientale, ma piuttosto di un degrado dovuto a condotte e di stili di vita individuali di persone con una subcultura incline alla violenza, fomentata in alcuni casi anche dall'abuso di alcolici".