Novara, in stazione arriva il deposito custodito per le biciclette
Con un euro al giorno i pendolari potranno lasciare con sicurezza la loro bici in stazione. L'idea è di Morris Cecchettin, titolare dell'attività "L'officina 77"
Da ieri, venerdì 21 luglio, a Novara c'è un deposito custodito per le biciclette, aperto dal lunedì al sabato dalle 5,45 alle 20.
L'idea è di Morris Cecchettin, titolare dell'attività di riparazione e manutenzione bici "L'officina 77", in via delle Rosette. " Ho deciso di aprire questa attività - spiega Cecchettin - per offrire un servizio a tutti i pendolari e alla cittadinanza, visti i frequenti furti di biciclette nei pressi della stazione".
L'area si trova in via San Francesco d'Assisi 3 e ha aperto già lunedì 17 luglio, anche se l'inaugurazione ufficiale è di ieri. Parcheggiare la propria bici costa solo 1 euro al giorno: "si paga in anticipo - spiega Cecchettin - e al cliente lasciamo un tagliando con cui ritirare la bici al rientro".
Sono inoltre previsti abbonamenti mensili, dedicati a chi si sposta con il treno tutti i giorni, che costano 25 euro (per 31 giorni di parcheggio bici effettivi). All'interno del deposito, Cecchettin offre anche servizi di riparazione e revisione.
Un servizio utile per i pendolari, che non potranno più parcheggiare le loro bici fuori dalle rastrelliere e dagli spazi dedicati. Lo prevede un'ordinanza del Comune del 19 luglio: nei prossimi giorni, infatti, i mezzi che saranno posteggiati in maniera irregolare (legati a pali o alberi, vicino a monumenti o in posizione tale da ostruire il passaggio pedonale e ciclabile) saranno rimossi e per il proprietario scatterà una multa da 25 a 500 euro. Il divieto vale per tutto il territorio comunale, non solo per l'area di piazza Garibaldi. Secondo l'ordinanza, inoltre, il Comune rimuoverà anche le bici in evidente stato di abbandono, che saranno poi conferite ad Assa.
