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Cronaca Arona

Mike Bongiorno torna a casa, la famiglia ha riconosciuto la bara

A riconoscere la bara, che non è mai stata aperta, sono stati i figli di Bongiorno, Michele e Nicolò. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri, mentre la salma del noto presentatore sarà riportata al cimitero di Dagnente (Arona)

Torna a casa la salma di Mike Bongiorno.

Nella giornata di oggi i figli del noto presentatore, Michele e Nicolò, si sono recati all'Istituto di Medicina Legale di Milano per il riconoscimento del feretro del padre, trafugato nel gennaio dello scorso anno dal cimitero di Dagnente di Arona e ritrovato ieri pomeriggio a Vittuone a una trentina di chilometri di Molano.

Per i due figli non c'è stato alcun dubbio: si trattava proprio della bara del padre. Secondo le indagini, la bara del presentatore non sarebbe mai stata aperta, e nemmeno la famiglia ha pensato fosse necessario, dal momento che è stata riconosciuta la bara. Niente esami del Dna sulla salma, dunque, che potrebbe essere rilasciata già nelle prossime ore: la famiglia lo riporta nel cimitero sul Lago Maggiore.

Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri sul ritrovamento della bara e della salma di Mike Bongiorno, che saranno particolarmente accurate anche sul luogo del ritrovamento, ieri, a Vittuone nel Milanese. I militari analizzeranno se sul terreno i malviventi possano avere lasciato qualche cicca di sigaretta o tracce di pneumatico. Sulla bara invece si cercano, anche con apparecchiature sofisticate, tracce biologiche come una goccia di sudore o una impronta.

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