Festa dell'Arma a Novara: tutti i numeri dell'ultimo anno

E' stata celebrata oggi, mercoledì 5 giugno, presso il Comando provinciale dei carabinieri di Novara, il 199° annuale della Fondazione dell’Arma.

L'evento si è svolto in un clima di assoluta sobrietà, alla sola presenza di una rappresentanza degli oltre 350 militari che prestano servizio nella provincia e a una componente dell’Arma in congedo.

Nel suo intervento, seguito alla lettura del messaggio del presidente della Repubblica e dell’ordine del giorno del comandante generale, il comandante provinciale Colonnello Giovanni Spirito ha sottolineato l’importanza della memoria storica, rilevando il lungo periodo che l’Arma ha trascorso a operare a favore della popolazione. Il Colonnello ha poi ricordato ai militari presenti una delle pagine maggiormente significative della Resistenza a Novara: la storia di un giovane carabiniere, Natale Olivieri, originario di Biandrate, fucilato dai fascisti a 20 anni, il 17 ottobre 1944 in piazza dei Martiri a Novara, dopo essersi volontariamente consegnato, ferito, a seguito dell’esito di un conflitto a fuoco da lui condotto a capo di una squadra della brigata partigiana Osella contro i fascisti a San Pietro Mosezzo.

Lo stesso Spirito ha poi fornito i numeri e i dati che descrivono il lavoro svolto dal Comando provinciale nell'ultimo anno. Dal 1° giugno 2012 al 31 maggio di quest'anno sono stati oltre 15mila i reati perseguiti, 3.654 quelli scoperti, 457 gli arresti, e 3.887 le persone denunciate in stato di libertà. Inoltre, sono stati sequestrati 38 chili di sostanze stupefacenti, controllati 92590 soggetti e 58003 veicoli, ispezionate 123 imprese e individuati 34 lavoratori in nero.

E' quindi seguita la consegna dei riconoscimenti conferiti dai comandi superiori. Un premio è stato consegnato alla Compagnia di Novara, che ha individuato e arrestato, a Torino, il responsabile di cinque rapine a mano armata a danno di altrettante donne, due delle quali avevano anche subito una violenza sessuale. Premio anche per la Compagnia di Arona, che ha arrestato, dopo articolate indagini tra Piemonte e Lombardia, sei soggetti autori di 12 rapine commesse ai danni di banche di diverse località del Nord Italia, compreso il Novarese. Premiata inoltre la Centrale operativa del comando provinciale, che, a seguito di un efferato delitto avvenuto ai danni di una transessuale, ha fornito elementi decisivi per sviluppare un’indagine che ha consentito, in breve tempo, di arrestare i due autori del delitto.