rotate-mobile
Cronaca

Si finge calciatore 15enne per adescare ragazzine: condannato un 49enne novarese

L'uomo è stato condannato in primo grado per violenza sessuale con l’aggravante della sostituzione di persona, pornografia minorile e detenzione di materiale personale pedopornografico

Avrebbe adescato minori fingendosi un calciatore delle giovanili di una squadra di Serie A e facendosi inviare immagini esplicite dalle ragazzine: un uomo di 49 anni, residente in provincia di Novara, è stato condannato dal Gup di Bari in primo grado (dopo un processo celebrato con rito abbreviato) con le accuse di violenza sessuale con l’aggravante della sostituzione di persona, pornografia minorile, detenzione di materiale personale pedopornografico.

L'uomo dovrà scontare una pena di 6 anni e due mesi di reclusione nonché pagare una multa da 40mila euro. Per lui anche la pena accessoria dell’interdizione dai pubblici uffici e da qualsiasi ufficio che comporti tutela, curatela, amministrazione di sostegno o rapporto di insegnamento a contatto con i minori. Le indagini furono avviate dalla Polizia Postale a settembre 2020 e culminarono nel novembre 2021 con l'arresto del 49enne. L'inchiesta, in stretto raccordo con la Procura del Tribunale per i Minorenni, avrebbe fatto luce sulle modalità di azione dell'uomo: una minorenne gli avrebbe inviato le sue foto intime, su richiesta del suo “fidanzato virtuale” che aveva conosciuto su 'Instagram'.

Secondo gli investigatori, l'uomo si sarebbe anche recato nella città di residenza della ragazzina, pedinandola e anche fotografandola. Le successive perquisizioni a suo carico, hanno permesso di rinvenire  sulla rubrica presente sui dispositivi telefonici in uso all’indagato anche le utenze di quattro minori già identificate.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Si finge calciatore 15enne per adescare ragazzine: condannato un 49enne novarese

NovaraToday è in caricamento