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Cronaca Borgomanero

Si finge poliziotto ed estorce 15mila euro: arrestato il "Commissario Mancini"

L'uomo aveva fatto credere alla sua vittima di proteggerla da una gang criminale che lui stesso aveva inventato

Diceva di essere il "commissario Mancini" della D.I.A. di Milano e si aggirava nella zona tra Arona e Borgomanero comportandosi in modo piuttosto strano per essere un poliziotto.

La voce è giunta anche alle orecchie dei carabinieri del nucleo investigativo di Novara, che hanno controllato e hanno verificato che alla D.I.A. non esisteva nessun commissario Mancini che prestava servizio nel novarese. Così, dopo qualche indagine, i militari hanno scoperto che estorceva soldi e lo hanno atteso al varco, fermandolo nel pomeriggio di mercoledì 28 febbraio in una via di Borgomanero subito dopo aver ritirato una busta contenente 15mila euro in contanti.

I soldi erano stati estorti dopo pesanti minacce ad un uomo residente nel comune agognino, al quale il "commissario" aveva fatto credere di poter svolgere una funzione di intermediario con una fantomatica gang criminale. Il “commissario Mancini” e’ stato identificato in Luigi Mainini , 59enne, originario della provincia di Milano e da poco trasferito a Borgomanero: l’uomo e’ stato arrestato in flagranza del reato di estorsione e portato al carcere di Novara a disposizione del p.m. Mario Andrigo, che coordina l'indagine.

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