Rubava i fari di Porsche e Audi parcheggiate sul lungolago e li vendeva su internet
E' successo tra Arona e Baveno. Denunciato dai carabinieri un 43enne russo che vive a Somma Lombardo
Prendeva di mira le auto di lusso, in particolare Porsche e Audi, parcheggiate sul lungolago, a cui rubava i fari, che tentava poi di rivendere su internet. L'uomo, un 43enne russo che vive a Somma Lombardo, nel varesotto, è stato denunciato dai carabinieri di Stresa dopo un'indagine lunga oltre un anno.
L'uomo è accusato di furto aggravato continuato. I colpi, infatti, sarebbero iniziati già nel febbraio nello scorso anno, mese in cui i militari dell'Arma hanno cominciato a ricevere diverse denunce di furto di gruppi ottici di auto di grossa cilindrata; denunce che sono poi proseguite anche nei mesi successivi, fino al novembre di quest'anno. Le auto prese di mira dal 43enne erano parcheggiate sul lungolago delle città di Arona, Belgirate, Stresa e Baveno.
Le indagini effettuate dai carabinieri, attraverso i sistemi di videosorveglianza dei comuni lacustri e con servizi specifici effettuati dai militari guidati dal comandante James Lui, hanno permesso di identificare l'autore dei furti. Nel garage del 43enne, i carabinieri hanno trovato un vero e proprio mercatino dell'usato, con circa 180 fari di Porsche e Audi e altri componenti di carrozzeria per un valore di circa 200mila euro. I pezzi rubati venivano poi messi in vendita su piattaforme elettroniche, che commercializzano ricambi auto usati. Sono perciò in corso le operazioni di ricerca e restituzione dei materiali rubati.
