Dalla Calabria al novarese per un furto ad un'azienda agricola
Il fatto risale allo scorso luglio, ma solo in questi giorni i carabinieri sono riusciti ad identificare e a denunciare gli autori del furto: si tratta di due calabresi residenti in provincia di Crotone
In trasferta nel novarese dalla provincia di Crotone per commettere furti. Scovati dai carabinieri, sono accusati di furto aggravato in concorso e ricettazione.
I fatti risalgono allo scorso 20 luglio, quando un imprenditore agricolo di San Maurizio d'Opaglio aveva subito un furto: i ladri si erano infatti introdotti nella sua azienda portandosi via un trattore, svariati attrezzi da lavoro e 700 litri di gasolio per autotrazione. Ingente il danno, che si aggirava intorno ai 20mila euro.
Le prime le indagini dei carabinieri di Alzo di Pella non avevano portato a nessun positivo sviluppo, sebbene i malviventi fossero stati ripresi da una telecamera della videosorveglianza.
Dopo diversi mesi, però, i colleghi di Petilia Policastro (Crotone) hanno rinvenuto il trattore rubato nel novarese nel comune di Castelsilano, sempre in provincia di Crotone, nella materiale disponibilità di due uomini: A.S, 60enne, e A.L., 29enne. i due sono quindi stati denunciati per ricettazione.
I successivi accertamenti hanno poi consentito ai carabinieri di associare i due calabresi agli uomini ripresi nel luglio scorso nell’azienda novarese e quindi di denunciarli anche quali materiali autori del furto.
