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Cronaca Galliate

"Ora ve le suono io": a tu per tu con Vincenzo Iannello

Il piccolo Vincenzo,il batterista, come vuole essere chiamato ha 8 anni, suona da quando ne aveva tre. Ha la musica e il ritmo della batteria da sempre. Spera di diventare da grande un "asso" tra i batteristi

L'enfant prodige della batteria a Galliate è lui: "Vincenzo Iannello, il batterista", 8 anni e il ritmo nel sangue da quando ne aveva appena tre. La sua passione lo ha portato a partecipare a diversi concorsi durante i quali si è distinto per competenza, energia e consapevolezza dello strumento con il quale intratteneva pubblico e grandi esperti dell'ambiente musicale. A NovaraToday ha raccontato come è nata la passione per la musica con la naturalezza di un enfant prodige che lo porta nel tempo libero ad essere anche un bravo scolaro e un bravo atleta  anche sul "tatami" lo storico tappeto di arti marziali.

 Come è nata la passione per la musica
La passione per la musica e' nata a tre anni e mezzo quasi per gioco perche' pur essendo cosi' piccolo mi piaceva molto vedere in tv i concerti di gruppi musicali e soprattutto mi piaceva la batteria.

Che strumento suoni e come mai hai scelto proprio quello?
Suono la batteria e l'ho scelta perche' la trovo bellissima da suonare e da vedere

Sei autodidatta o segui un corso di musica?
Non sono autodidatta , da 4 anni frequento il prestigioso Civico Istituto Musicale Brera di Novara sotto la guida del M Gianfabio Cappello docente dell'Istituto nelle materie batteria e strumenti a percussione.

E' la prima volta che partecipi ad un concorso musicale? Se non lo è a quali hai partecipato?
 No...ho partecipato già a diversi concorsi lo scorso 17 giugno 2012 alla prima edizione del concorso "Suono di Tamburi" a Beinasco (in provincia di Torino) primo classificato cat.A. Il 1 dicembre 2013 ho avuto modo di esibirmi al "Suono di Tamburi" nella seconda edizione sempre a Beinasco dove sono giunto primo classificato cat A . Il  10 marzo 2013 sono arrivato in finale ad un concorso musicale della città di Reggio Emilia e lo scorso 25 gennaio 2014 mi sono classificato primo al "The Brera elektric drums" concorso di batteria presso il Brera di Novara.-

Cosa vorresti fare da grande?
Spero il batterista anche se la strada non sara' facile. Ma ce la metterò tutta per inseguire il mio sogno.

Quali sono le tue passioni oltre la batteria, nel tempo libero?
Pratico da tempo il "muay thai" che e' un' arte marziale, lo praticava gia' mio papa' e mi rilassa molto.

Ti comporta dei sacrifici al tuo tempo libero e a quello scolastico la passione per la batteria?
Si. Dedico molto  tempo anche allo studio e lo faccio con passione e dedizione.

Una domanda anche ai tuoi genitori:che cosa significa avere un figlio prodigio nel campo della musica?
Per noi genitori - raccontano  emozionati papà Filippo e mamma Marzia -  e' una grandissima soddisfazione e ci crediamo molto. Sarebbe un sogno realizzato se Vincenzo diventasse, da adulto,  un grandissimo batterista e musicista. Noi ce la mettiamo tutta perche' lui possa raggiungere questo obiettivo. Un ringraziamento lo vogliamo rivolgere al suo maestro Gianfabio Cappello per l'impegno e la dedizione che ha nell'insegnare questa grande passione a Vincenzo

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