Domani a Gattico i funerali dell'ex ministro Nicolazzi

Si celebreranno domani pomeriggio alle ore 14 a Gattico, suo paese natale, i funerali dell'ex ministro Franco Nicolazzi, deceduto nella notte fra mercoledì e giovedì in una clinica di Arona. A Gattico, da ieri, il sindaco, ha decretato il lutto cittadino sino alla celebrazione delle esequie.
La camera ardente sarà allestita presso la sede municipale e sarà aperta nel tardo pomeriggio di oggi e domattina.

Nicolazzi, 90 anni, era stato protagonista della politica italiana per molti anni. Dapprima partigiano nelle Brigate Matteotti, e partecipò alla fondazione del Partito Socialista Democratico, di cui divenne successivamente segretario. Ricoprì inoltre ben 8 incarichi di governo in qualità di ministro dell'Industria (Governo Andreotti, 1979), e di ministro dei Lavori Pubblici (Governi Cossiga, Forlani, Spadolini, Fanfani, Craxi).  In qualità di ministro, introdusse il "silenzio-assenso" per le autorizzazioni richieste alla Pubblica Amministrazione, fece abrogare la legge che vietava la realizzazione di nuove opere autostradali, fu promotore della costruzione della tangenziale di Milano e della Voltri-Sempione. Fu parlamentare per quasi 30 anni, e sindaco di Gattico per un lungo periodo.

L'ultima sua apparizione pubblica, sempre a Gattico, pochi giorni prima di Natale.

Numerosi gli attestati di cordoglio per la scomparsa di Nicolazzi. Fra questi, quella del sindaco di Borgomanero Anna Tinivella: "Con Franco Nicolazzi scompare una persona che si è impegnata non solo per la nostra città, che lo ha avuto come amministratore, ma per il novarese; lo ricordiamo dapprima come amministratore provinciale, e poi come Ministro tanto da legare il suo nome ad importanti opere pubbliche come l’autostrada Voltri - Sempione. Scompare con lui la figura dell’uomo politico di notevole statura, che ha dimostrato di saper guardare al futuro e che ha messo al servizio della comunità la sua disponibilità, una grande umanità e il rispetto per la persona. Con la sua scomparsa viene meno una figura politica di primo piano, ed è per tutti noi un motivo di grande dolore; alla moglie Candida e al figlio Massimo le condoglianze di tutta l’amministrazione comunale e della Città di Borgomanero".

Sulla scomparsa di Nicolazzi è intervenuto anche il primo cittadino di Santa Maria Maggiore, Claudio Cottini: "Siamo di fronte alla scomparsa di una persona indimenticabile, una persona che racchiudeva in sè una serie di caratteristiche uniche. Innanzitutto l'umanità, la capacità di stare bene tanto nei contesti semplici quanto negli ambiti isituzionali più alti.  Encomiabile la sua grande capacità di memoria, legata a fatti accaduti nei palazzi del potere così come alle piccole cose dei suoi territori, del Novarese e del Vco. Nicolazzi sarà di certo ricordato per lo spessore umano unanimemente riconosciuto e per quanto fece per il nostro territorio: dalla viabilità autostradale agli interventi di statizzazione su strade fino a quel momento non statali e ancora agli interventi sull'assetto idrogeologico".