Gattico: strage di pecore
Strage di pecore alla Vigilia di Natale. Venticinque esemplari di un gregge di 700 sono morte avvelenate nei prati gatticesi prima di giungere a Santa Cristina di Borgomanero per il presepe vivente
Un fatto assurdo ed inquietante. Venticinque pecore di un gregge di 700 sono state avvelenate mentre transitavano dai prati di Maggiate a quelli di Borgomanero. Il fatto è accaduto prima alla Vigilia di Natale. Il folto gregge era guidato da Hor Fiore, pastore di Bannio Anzino che stava portando le sue pecore dalla Valle alla frazione di Santa Cristina dove erano attese come “figuranti” al tradizionale presepe vivente che si è svolto alle 21 di mercoledì 24 dicembre.
Mentre le pecore stavano attraversano i prati di Maggiate sono state attirate da sostanze organiche in cui vi era una forte presenza di sale. Alcune di esse ne hanno mangiato il contenuto e sono morte, in pochi minuti, tra atroci sofferenze. Una scena raccapricciante che già in passato, a Veruno, era accaduta.
Ora toccherà ai veterinari dell’Asl stabilire le cause del decesso e ai Carabinieri di Gattico risalire agli autori dell’infame gesto. Disperato il pastore ossolano:”Se qualcuno non voleva far transitare le pecore sui prati bastava dirlo. Quello che è stato fatto a quelle povere bestie è stato veramente crudele.”
